Luca Marini arriva al Sachsenring con una buona carica: da qui alla fine del campionato ha un solo obiettivo in mente.
Luca Marini arriva al Sachsenring con due buoni risultati ottenuti in Catalunya e al Mugello. Sesto posto finale e una prima fila al GP d’Italia che lascia ben sperare per le prossime gare. Una svolta parziale si è avuta dopo il test di Jerez, quando il pilota del team Mooney VR46 ha trovato alcune soluzioni per migliorare il feeling con la sua Ducati GP22. 41 i punti raggiunti in classifica dopo nove gare, la distanza dal vertice è piuttosto consistente, ma può togliersi grandi soddisfazioni da qui al termine del campionato.
Il suo miglior risultato è il 5° posto ottenuto nel GP d’Austria 2021, concluso al 5° posto, al termine di una gara flag to flag. Ma adesso le prestazioni del fratello di Valentino Rossi sono in costante crescita e nel doppio round in Germania e Olanda proverà ad alzare l’asticella avendo preso maggior confidenza con la Desmosedici. Una bella soddisfazione per l’intera VR46 Academy che sta portando prestigio al campionato MotoGP. “Pecco è pronto a lottare per la vittoria in ogni gara – ha detto Luca Marini a Speedweek.com -. A me manca poco prima di poter lottare per il podio in ogni gara”.
Luca Marini obiettivo podio
Dopo il sesto posto nel GP di Catalunya Luca Marini vuole realizzare il suo primo importante obiettivo in classe regina: salire sul podio. Il livello di competizione è così alto che tutti possono ambire al successo, allo stesso tempo è altrettanto complicato lottare per una top 10. “E’ bello lottare contro piloti più esperti e veloci, soprattutto negli ultimi giri. Questo ti dà un extra. Nel finale sembrano avere gestito meglio le gomme – ha proseguito Luca Marini -. Bisogna tenere conto anche di questi fattori”.
Ci sono tre piloti che sembrano avere una marcia in più: Pecco Bagnaia, Aleix Espargarò e Fabio Quartararo. Ma la lotta per il 4° posto è sempre molto aperta e in certi week-end il podio diventa un obiettivo abbordabile, anche per Luca Marini. “Il mio obiettivo è continuare questa tendenza con un buon feeling e dei buoni risultati, migliorare gara dopo gara e poi puntare al podio”.
Il Sachsenring potrebbe essere un buon tracciato per alzare l’asticella. Qui ha ottenuto il suo primo podio nel Mondiale nella stagione 2018, ma sarà fondamentale fare una buona qualifica, perché la pista tedesca è molto stretta ed è complicato effettuare sorpassi. “Continueremo a lavorare per stare dietro ai più veloci sin dal venerdì. Sarà ancora più importante fare bene in qualifica – ha concluso Luca Marini – e partire con il gruppo di testa”.