Leclerc, la penalità non lo spaventa: ecco cosa ha in mente il ferrarista

Charles Leclerc partirà quasi sicuramente dal fondo della griglia, ma le sue prime sensazioni da Montreal sono state molto positive.

Le prove libere del venerdì del Gran Premio del Canada ci hanno riproposto la solita sfida tra Max Verstappen e Charles Leclerc, con il campione del mondo che ha chiuso davanti a tutti in entrambe le sessioni. Il miglior tempo di giornata è stato fatto segnare in 1’14”127 con gomma Soft, con il monegasco attardato di appena 81 millesimi.

Leclerc (ANSA)
Leclerc (ANSA)

La sensazione è che, come al solito, il giovane pilota della Ferrari avrebbe nel piede la possibilità di far segnare la pole position, ma qui a Montreal sarà del tutto inutile. All’inizio delle prime libere era arrivata la notizia che Charles non sarebbe andato in penalità, avendo montato il vecchio turbo.

In realtà, nella tarda serata italiana, la FIA ha comunicato che sulla Rossa di Leclerc è stata montata una nuova centralina, cosa che ha fatto scattare, in automatico, le dieci posizioni di penalità in griglia. Tuttavia, il Cavallino con grande probabilità decidera di deliberare una power unit del tutto nuova, cambiando, ovviamente, anche il turbo.

Questo significa che Charles sarà costretto a scattare dal fondo della griglai, e per Verstappen c’è la chiara occasione di mettere la parola fine a questo mondiale. Una vittoria, unita al massimo ad un terzo-quarto posto in rimonta del monegasco significherebbe portare il margine in classifica a circa 50 punti, un gap che diventerebbe proibitivo considerando la situazione in cui versa la Ferrari.

Il principino è l’unico che non vuole mollare, ma è chiaro che la situazione è già diventata disperata, tralasciando gli ottimismi. La Rossa, poi, su questa pista è apparsa comunque una spanna sotto alla Red Bull, che si esalta sui lunghi rettilinei dove continua a mantenere lo status di monoposto migliore. Nella giornata di ieri è mancato Sergio Perez, che non è riuscito a concludere un buon tentativo di qualifica chiudendo undicesimo.

Leclerc, ecco il suo commento sulle prove libere

Charles Leclerc è perfettamente cosciente delle difficoltà che comporterà la partenza dal fondo della griglia. Al momento delle interviste, non era ancora stata ufficializzata la notizia della penalizzazione, ma dalle parole del monegasco la situazione era già stata resa evidente.

È bellissimo essere tornati su questa pista di Montreal, ha molto carattere e guidare qui è sempre divertente, specie perché bisogna aggredire parecchio i cordoli ma senza commettere alcun errore per via della vicinanza dei muretti. È stata una buona giornata iniziale, direi, nella quale abbiamo fatto progressi a livello di set-up tra la prima e la seconda sessione“.

Come sempre qui la pista si è evoluta molto man mano che si girava ed il vento è stato a tratti molto forte, anche se non ha condizionato più di tanto il mio lavoro. Ora ci concentreremo sulla gara per prepararla nel miglior modo possibile, ovviamente non sarà facile ma noi siamo qui per lottare e far divertire i tifosi“.

Leclerc dovrà compiere una vera e propria impresa, nella speranza che la pioggia arrivi e rimescoli le carte. Su questa pista l’ultima volta che è arrivato il tifone successe di tutto e di più, in particolare nel 2011. All’epoca, la F1 fu protagonista di un evento lungo quasi 6 ore, vinto da Jenson Button sulla McLaren che all’ultimo giro superò la Red Bull di Sebastian Vettel.

Ci sono molte probabilità che le qualifiche vengano disputate sul bagnato, mentre per la gara la situazione non è chiara. Le libere sono state risparmiate dal maltempo, che è arrivato circa una mezz’ora dopo la bandiera a scacchi della seconda sessione. Ciò che è certo è che Max Verstappen ha davvero una grande occasione per fare il vuoto in maniera definitiva, su una pista dove non ha mai vinto ma che apprezza in modo particolare.

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