Sembra che il futuro di Oliveira si stia delineando: sancito l’addio alla KTM, è pronto a siglare un accordo con un’altra squadra MotoGP.
Tra i piloti MotoGP che sono sul mercato c’è anche Miguel Oliveira, in scadenza di contratto a fine anno. Il divorzio con la KTM è ormai sicuro e lo vedremo con marchio e team diversi dalla prossima stagione.
La casa di Mattighofen avrebbe voluto tenerlo ancora con sé, ma retrocedendolo dal team ufficiale a quello satellite Tech3. Sarebbe stato un ritorno per lui, che aveva esordito in top class proprio con la formazione di Hervé Poncharal. Tuttavia, ha categoricamente rifiutato tale prospettiva.
Il rider portoghese è convinto di meritare il team factory KTM e ha giudicato quasi offensivo il fatto che gli sia stato proposto di accettare un declassamento. Non se lo aspettava, ma i vertici austriaci hanno deciso di puntare su Jack Miller per il prossimo biennio e dunque non ci sarà più spazio per lui nell’attuale box.
MotoGP, Ducati o Aprilia per Miguel Oliveira?
Nelle scorse settimane si è parlato insistentemente del possibile approdo di Oliveira nel team Gresini, con il quale il manager ha avuto dei contatti diretti. Sembrava dovesse persino arrivare un annuncio, ma lo stesso portoghese ha poi smentito che fosse fatta per il suo passaggio nella squadra satellite Ducati.
Nelle ultime ore dalla Spagna, precisamente da Marca, è giunta notizia che Oliveira nel 2023 dovrebbe correre in sella a un’Aprilia. Sarebbe molto vicino alla firma con RNF Racing, che dal prossimo anno sarà struttura cliente della casa di Noale in MotoGP.
La fonte riferisce che la trattativa ha subito un’accelerata in occasione del Gran Premio della Catalogna. Sembra esserci accordo totale tra le parti. Rimarrebbe poi da capire chi sarebbe il suo compagno di squadra. I nomi più gettonati sono quelli di Alex Rins e di Raul Fernandez. Il primo è in uscita dalla Suzuki e il secondo è scontento nel team KTM Tech3. Un’altra idea è Celestino Vietti, leader della classifica Moto2.
Aprilia e Razlan Razali lavorano per avere una line-up di buon livello per poter fare risultati soddisfacenti nel prossimo biennio. La RS-GP è una moto diventata altamente competitiva e Aleix Espargarò lo sta dimostrando. Maverick Vinales fatica di più, ma ha qualche sprazzo in cui fa vedere che il passo ce l’ha (peccato per qualifiche e partenze spesso da dimenticare).
Per Oliveira guidare un’Aprilia potrebbe essere una buona scelta per il futuro. Il portoghese è un pilota che ha dimostrato di avere talento, ma gli è mancata la continuità in KTM. La RC16 non ha fatto il salto di qualità atteso dopo che nel 2020 aveva stupito tutti, consentendo allo stesso Miguel di conquistare due vittorie da rookie della MotoGP.