Il Gran Premio di Germania della Moto3 ha visto imporsi Izan Guevara, che ha vinto davanti a Foggia e Garcia al termine di un gran duello.
Il Gran Premio di Germania della classe Moto3 ha visto dominare Izan Guevara, che ha regalato l’ennesima vittoria per il GasGas Aspar, che si è imposto davanti a Dennis Foggia e Sergio Garcia. Bravissimo l’italiano del Leopard Racing che all’ultima curva ha resistito all’assalto del leader iridato, portandosi a casa la piazza d’onore.
Una domenica complicata per Garcia, che vede così scendere a soli 7 punti il vantaggio nel mondiale Moto3 sul team-mate con 166 punti contro 159. Buono il balzo in avanti di Foggia, che sale in terza posizione con 115, portandosi a 51 lunghezze dallo spagnolo che comunque lascia la Germania da leader iridato.
Il finale di gara è stato da brividi, con il rider del Leopard Racing che ha resistito alla grandissima all’affondo di Garcia, che sicuramente non sarà felice del risultato. Quarta piazza per un ottimo Ayumu Sazaki, che ha vinto il duello orientale contro Tatsuzi Suzuki, quinto davanti a Daniel Holgado, crollato nella seconda parte di gara dopo un ottimo avvio. Andrea Migno non ha più il passo di inizio stagione e termina undicesimo, mentre Riccardo Rossi si è ritirato alla prima curva dopo un brutto incidente, per fortuna senza conseguenze per i piloti.
Moto3, Guevara senza rivali in Germania
La Moto3 sbarca al Sachsenring per una gara che può diventare decisiva in chiave mondiale. Izan Guevara scatta in pole position davanti a Dennis Foggia, che deve assolutamente vincere per riscattare il disastro delle ultime gare. Il tandem di testa mantiene il dominio al via, mentre nelle retrovie c’è subito un contatto con annesse cadute.
Carlos Tatay e Riccardo Rossi sono i protagonisti del misfatto, con la loro gara che finisce dopo poche centinaia di metri. Ottima la partenza di Tatsuki Suzuki, che sale terzo alle spalle di Foggia, per un’ottima partenza del Leopard Racing. Anche Sergio Garcia è protagonista di un buono scatto dopo le difficili qualifiche, risalendo dall’ottava alla quinta posizione.
Daniel Holgado spinge forte per cercare di impensierire Suzuki, mentre Guevara prova a prendere qualche metro di vantaggio. Daniel Holgado stacca duramente e scavalca il giapponese dopo un paio di giri, facendo segnare anche il momentaneo giro più veloce della corsa. Ryusei Yamanaka, già nelle retrovie, sconta il primo long lap penalty di giornata. Disastro per Deniz Oncu che subisce addirittura due penalità per aver anticipato la partenza.
Holgado passa agevolmente anche Foggia, che seguendo il trend delle ultime gare sembra subito in difficoltà sul passo gara. Altra maxi-caduta dopo pochi giri, con protagonisti Yamanaka, Matteo Bertelle e Scott Odgen. Guevara inizia a fare il vuoto, mentre i due del Leopard Racing con un guizzo riescono a tornare con entrambe le moto sul podio, nella speranza che Foggia riesca a tenere il ritmo dello scatenato leader della gara.
La Moto3 regala sempre delle gare esaltanti ed imprevedibili, ma c’è da dire che le moto preparate dal GasGas Aspar stanno dominando questa stagione ed hanno tutte le carte in regola per continuare a farlo. Garcia, che nel campionato ha 16 punti di vantaggio sul compagno di squadra, sale in quarta piazza, alle spalle di Suzuki e Foggia, mentre Guevara vola via.
Molto deludente anche questa domenica per Andrea Migno, che dopo la prima vittoria in Qatar si è andato sciogliendo con il passare delle gare, ed oggi al Sachsenring milita stabilmente attorno alla dodicesima posizione. Il passo di Guevara è a dir poco impressionante, e non consente a Foggia di impensierirlo.
Garcia si libera di Suzuki, ma il pilota nipponico non ha alcuna intenzione di mollarlo e rimane molto vicino al leader iridato. Foggia si ritrova nella terra di nessuno a gestire una seconda posizione che sarebbe comunque un gran risultato, alla luce, soprattutto, dei ritiri degli ultimi appuntamenti.
Tra i primi due ci sono quasi due secondi di distacco ad una quindicina di giri dal termine, una differenza davvero importante considerando l’equilibrio che solitamente contraddistingue questa categoria. Il dominio di Guevara è stato impressionante, con gli ultimi giri che si sono trasformati in una parata trionfale.
La battaglia riguarda il secondo posto, con Foggia che deve difendersi da Garcia. Una gara difficile per lo spagnolo leader del mondiale, che ha visto Guevara involarsi sin dalla partenza dopo un week-end impressionante e che ha riaperto il campionato. Bellissimo il finale di gara, con Foggia e Garcia che ci regalano un duello all’arma bianca.
Lo spagnolo del GasGas Aspar resta in attesa sino all’ultima curva, dove porta un affondo deciso. Foggia è però bravissimo a uscire meglio incrociando la traiettoria, cosa che gli permette di portarsi a casa la piazza d’onore recuperando qualche punticino in chiave mondiale e salendo così terzo davanti ad un deludente Jaume Masia, solo dodicesimo e mai competitivo in questo fine settimana. Prossimo appuntamento ad Assen domenica prossima.