La F1 potrebbe accogliere nuove case automobiliste a partire dal 2026. Ecco cosa bolle in pentola e chi è in arrivo nel Circus.
Il mondo della F1 si avvia verso una fase molto interessante. Nei prossimi anni, non dovrebbero esserci grossi cambiamenti per quanto riguarda lo schieramento di partenza, visto che i team di punta si sono schierati contro l’ingresso di Andretti che era previsto per il 2023-2024.
Tuttavia, per il 2026 è attesa una vera e propria rivoluzione, con Porsche ed Audi che, quasi sicuramente, arriveranno nel Circus. La casa dei quattro anelli dovrebbe unirsi alla Sauber, probabilmente fornendo le power unit e comprando il team. Il costruttore di Weissach andrà a legarsi con la Red Bull, alla quale fornirà il motore.
Ricordiamo che dal 2026 in F1 verrà eliminata la MGU-H, che è la parte più complicata delle unità propulsive causando grandi guai alla Honda nei suoi primi anni con la McLaren. L’annuncio, secondo le indiscrezioni, potrebbe arrivare molto presto, addirittura il 10 luglio in occasione del Gran Premio d’Austria, gara di casa della Red Bull.
La casa tedesca ora si sta concentrando sul mondiale endurance e sulla 24 ore di Le Mans, nella quale tornerà in classe regina con una LMDh il prossimo anno. Il progetto verrà presentato nella giornata di venerdì ed ha già effettuato tante prove su pista, anche sul tracciato di Barcellona.
La collaborazione con Penske riporterà la Porsche agli anni Duemila, quando la RS Spyder gestità dal colosso statunitense dominò l’American Le Mans Series. La casa tedesca ha dominato l’endurance dal 2015 al 2017 con la 919 Hybrid, con la quale ha sviluppato una grande esperienza sulle power unit ibride.
L’ingresso di Porsche ed Audi è una grande notizia per la massima serie, nella quale l’ultimo team ad entrare è stata la Haas nel 2016. Parlando di grandi costruttori, l’ultima entrata è stata quella della Renault nel 2016 come squadra ufficiale, e nel 2015 fu il momento della Honda, ma solo come motorista in collaborazione con la McLaren.
F1, si parla di nuovi costruttori dal 2026
La F1 guarda con ottimismo al futuro. Secondo quanto detto da “Auto Motor und Sport“, in particolare dalla figura dell’autorevole giornalista Michael Schmidt, oltre ad Audi e Porsche ci sarebbero altri due costruttori alla finestra. La Honda, infatti, potrebbe tornare in forma ufficiale con l’AlphaTauri, mentre ce n’è anche un altro del quale però non si conosce l’entità.
Ricordiamo che la Honda continuerà a fornire le power unit a Red Bull ed AlphaTauri sino al 2025, anche se non in forma ufficiale. I motori sono stati congelati fino a quella data, e gli unici interventi sono consentiti per motivi di affidabilità. Non ci sono, ovviamente, dubbi sul futuro di Mercedes e Ferrari, mentre è da valutare quello che deciderà l’Alpine, legata alle scelte della Renault.
Il team di Enstone è tornato in F1 nel 2016, ma questo quinquennio è stato un vero e proprio fallimento. L’unica vittoria è arrivata lo scorso anno in Ungheria con Esteban Ocon, ma solo grazie alla bravura del francese nel gestire una gara pazza, visto che in un Gran Premio normale questa monoposto viene quasi sempre doppiata.
In Canada, Fernando Alonso si è inventato una gran qualifica che lo ha portato in prima fila, ma in gara non è andato oltre il settimo posto dietro al compagno di squadra, anche a causa di una pessima strategia legata al cambio gomme. Il futuro non sembra troppo roseo, visto che neanche la rivoluzione regolamentare sembra aver tirato fuori da centro gruppo l’Alpine.
La curiosità in vista del futuro è molto ampia, dal momento che da tanto tempo non entrano nuovi costruttori nel Circus. L’arrivo di Porsche ed Audi è quello più atteso, visto che il gruppo Volkswagen parla da anni di un debutto nella massima serie, ma ha sempre rinviato per motivi sconosciuti.