Fra gli sport più complicati in assoluto si trovano le corse motociclistiche, soprattutto per via delle tante regole appartenenti a competizioni come la MotoGP.
Nella Penisola non mancano gli amanti del motomondiale, considerando che in Italia le moto rappresentano una passione che in tanti hanno in comune. Ci si siede sul divano, la domenica dopo il pranzo con i parenti, e si fa il tifo per quel pilota o per quella scuderia. Nel mentre, però, l’orecchio deve fare spesso uno sforzo sovrumano per tenere il passo di ciò che accade in pista, soprattutto per i tanti termini tecnici usati dai telecronisti esperti.
Di conseguenza, oggi scopriremo insieme quali sono le espressioni più comuni appartenenti al vocabolario inglese della MotoGP, partendo però da una premessa altrettanto importante.
Da un lato è vero che un termine tecnico non richiede la conoscenza di una lingua straniera per essere compreso. Ma dall’altro lato è altrettanto vero che studiare l’idioma fonte aiuta a capire il contesto entro il quale quel termine si muove. Si tratta di una regola che vale anche per il MotoGP, soprattutto quando si ascoltano le telecronache originali.
In tal senso, il consiglio è di approfittare dei servizi delle piattaforme che consentono di imparare una nuova lingua come l’inglese online. In questo modo si avrà la possibilità di far pratica con tutor esperti, di migliorare il proprio livello e, soprattutto, di applicare ciò che è stato appreso in un contesto di vita reale. E le gare del Motomondiale fanno esattamente parte di questo pacchetto.
Inoltre, studiando regolarmente l’inglese si apprenderanno anche i termini più importanti utilizzati nella MotoGP, imparando a distinguerli da quelli comunemente usati al di fuori del lessico tecnico. Ovviamente servirà del tempo per padroneggiarli tutti, ma nel prossimo paragrafo avremo la possibilità di scoprire quali sono i più importanti.
Le opzioni sono tantissime, spesso tradotte anche in italiano, ma conviene sempre conoscerle nel caso il telecronista decida di utilizzarle nella versione originale in lingua inglese. Si parla ad esempio del termine “Highside”, che fa riferimento al rischio di caduta causato dallo spostamento della ruota sul proprio asse ma verso l’esterno della moto.
Altre volte i commentatori usano termini come “Slipstream”, ovvero quando il pilota che insegue riesce a prendere la scia del pilota che si trova immediatamente di fronte alla sua moto. Lo SPEC, invece, fa riferimento al tipo di moto guidata dal pilota, mentre lo “Stoppie” è una tecnica di frenata che prevede il distacco della ruota posteriore dall’asfalto. Si tratta di una sorta di impennata al contrario, nota anche con il termine “Endo”.
Poi esistono altri termini tecnici appartenenti al vocabolario inglese della MotoGP, ma decisamente più semplici da comprendere. Ciò accade ad esempio quando si parla di “Grip”, ovvero dell’attrito generato dall’aderenza delle gomme all’asfalto. Un discorso simile può essere applicato alla parola “Soaring”, che viene spesso usata dai telecronisti inglesi quando il pilota impenna per festeggiare la vittoria.
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