Il secondo turno di prove libere della MotoGP ad Assen ha visto prevalere Pecco Bagnaia, mentre Bastianini è solo undicesimo.
Termina il venerdì di prove libere del Gran Premio d’Olanda della MotoGP. La seconda sessione è stata disputata principalmente sull’asciutto, con i rider che hanno potuto migliorare le loro prestazioni sino all’ultimo momento. Ad emergere è stato Pecco Bagnaia, che ha portato la Ducati davanti a tutti girando in 1’33”274.
Alle sue spalle c’è l’Aprilia di Aleix Espargaró, seguito a ruota da Fabio Quartararo. Il campione del mondo della MotoGP ha dimostrato di essere velocissimo nell’ultimo settore, dove fa una differenza spaventosa rispetto ai rivali. Quarto Alex Rins con la Suzuki davanti a Jack Miller. Soffre Enea Bastianini, che per ora è in Q1 con l’undicesimo tempo, nella speranza che nelle terze libere non venga a piovere. Si salva Marco Bezzecchi, decimo nonostante la caduta nel finale.
MotoGP, Bastianini in Q1 al momento
La MotoGP ha completato il venerdì di prove libere sul tracciato di Assen, dove si disputerà il Gran Premio d’Olanda. Ricordiamo che dopo questo week-end ci sarà una lunghissima pausa, causata anche dalla cancellazione dell’evento in Finlandia, previsto per il 10 luglio. I rider torneranno in pista addirittura il 7 agosto, quando si correrà il GP di Gran Bretagna in quel di Silverstone.
Come previsto, l’acqua è la grande protagonista del fine settimana olandese, con il turno mattutino che è stato comandato dalla Ducati di Jack Miller e che si è corsa sotto il diluvio. La situazione sembra leggermente migliore al mattino, anche se è molto presto per azzardare le gomme da asciutto.
I tempi, come era facilmente immaginabile, iniziano ad abbassarsi rispetto alla mattinata, con Miguel Oliveira che sale in cattedra in sella alla sua KTM ufficiale. Netto anche il miglioramento dell’Aprilia con Aleix Espargaró che sale secondo davanti ad un buon Franco Morbidelli.
Nel corso della mattinata, le Yamaha erano apparse in chiara difficoltà con la pista che andava ad asciugarsi, con Fabio Quartararo molto attardato. Il campione del mondo della MotoGP può chiudere definitivamente i conti qui in Olanda, dopo le due vittorie consecutive strappate a Barcellona ed al Sachsenring.
Johann Zarco fa la differenza ed è il primo ad abbattere il muro dell’1’40”, rifilando un secondo ad Oliveira ed agli altri inseguitori. Nel frattempo, gran parte dei rider passano alle slick, nella consapevolezza che gli ultimi minuti saranno fondamentali per cercare la qualificazione diretta al Q2.
Anche domani, infatti, è attesa pioggia, la quale potrebbe rendere inutile la terza sessione di prove libere, l’ultima valida per deliberare gli schieramenti in vista della qualifica. Luca Marini è uno dei primi a spingere con le gomme slick, salendo in seconda posizione sulla Ducati del Mooney VR46 Racing Team.
Impressionante la differenza fatta da Zarco sulla Pramac in queste condizioni, con Marini che a sua volta si becca un secondo. Il francese sogna la prima vittoria in carriera, e queste condizioni metereologiche potrebbero dargli una bella mano. Il fratello di Valentino Rossi conferma che queste sono le mescole giuste, andandosi a prendere il miglior tempo girando in 1’38”880.
La regia va a prendere Quartararo che scende in pista con la slick, nel tentativo di scalare una classifica che lo vede attardato in quindicesima posizione. Marini abbassa ancora di oltre mezzo secondo, con una gomma ormai in perfetta temperatura. I tempi dell’iridato e degli altri che sono passati alle slick sono molto più alti, a causa di un feeling ancora non perfetto sulle coperture lisce.
Il passo di Marini è ottimo, con tempi che scendono di quasi un secondo al giro. Molto bene anche Lorenzo Savadori, che con la terza Aprilia cerca di attaccare il tempo di Marini. Purtroppo, l’italiano si ritrova sul suo cammino Marco Bezzecchi che gli fa perdere terreno nel finale della pista, non permettendogli di andare oltre il secondo tempo.
Dopo poche tornate tocca agli altri scendere a livello di prestazioni, con Oliveira che va abbondantemente davanti a tutti con una KTM in gran forma, che lo spinge al top in 1’36”281. Segue Miller con la prima Ducati, superato da Fabio Di Giannantonio con la Desmosedici del Gresini Racing.
Inizia a far paura Quartararo, per la prima volta oggi davanti a tutti. Lo scavalca subito però Pecco Bagnaia, con il tandem Bezzecchi–Savadori che si mette davanti agli altri. I tempi si abbassano con grande facilità, ma c’era da aspettarselo vista la grande evoluzione della pista.
I minuti finali sono tiratissimi, con Bagnaia che torna al comando davanti ad Oliveira e Maverick Vinales. Dopo aver fatto registrare il miglior tempo provvisorio, Bezzecchi finisce per le terre, mentre Quartararo piazza la zampata e va al comando, scavalcando proprio Marco che stava andando molto forte.
Bagnaia sale secondo alle spalle di Aleix Espargaró, mentre sale in ottava piazza Andrea Dovizioso che una volta tanto torna nelle prime posizioni. Lo spagnolo dell’Aprilia si ripiazza davanti a tutti, ma è Pecco ad avere il guizzo finale che gli consente di concludere al comando la giornata. Alle 09:50 di domani la terza sessione di libere.