Max Verstappen sta dimostrando la stoffa del vero fenomeno nel corso di quest’annata. Secondo l’ex iridato ha un segreto particolare.
La stagione di F1 targata 2022 sta mettendo in mostra un dominio totale di Max Verstappen e della Red Bull. Questo tandem appariva quasi spacciato dopo le prime gare, nelle quali la Ferrari e Charles Leclerc avevano fatto il vuoto anche grazie ai guasti tecnici che avevano attanagliato le RB18.
Da Imola in poi però, il team di Milton Keynes ha totalmente cambiato pelle, iniziando una lunga rimonta che ha poi portato al doppio sorpasso in classifica, avvenuto in occasione del Gran Premio di Spagna. La Ferrari, da quel momento in poi, è letteralmente crollata, a causa delle folli strategie adottate a Monte-Carlo e dell’ennesimo guasto tecnico che è costato un’altra vittoria a Leclerc in quel di Baku.
Verstappen, perfetto come al solito, è così volato a +49 nel mondiale piloti, mentre la Red Bull ha ben 76 lunghezze da gestire per quel che riguarda i costruttori. Uno scenario che neanche due mesi fa appariva quasi irrealizzabile. In Ferrari, come al solito, sono riusciti a buttare via tutto nonostante una monoposto che non ha affatto perso prestazione, anche se sicuramente non ha quel margine che aveva ad inizio anno.
La Red Bull è cresciuta tantissimo e forse ora ha qualcosina in più rispetto alla Rossa, che ha nella gestione della squadra e nei problemi tecnici i grandi talloni di Achille. Tra una settimana si scenderà in pista a Silverstone, dove l’unico risultato da portare a casa è la vittoria, seppur su una pista sfavorevole, almeno sulla carta.
Verstappen, arrivano i complimenti di Villeneuve
Il campione del mondo di F1 1997, vale a dire Jacques Villeneuve, era ovviamente presente al Gran Premio nel suo paese d’origine, il Canada. Ha visto come Charles Leclerc non sia andato oltre il quinto posto dalla diciannovesima posizione. Non abbastanza positivo secondo lui, è questo il suo verdetto nel podcast di “F1 Nation” quando gli è stato chiesto se pensava che fosse stata una grande gara di rimonta da parte del pilota Ferrari, mentre Max Verstappen volava a vincere.
“Si e no. Se guidi una Ferrari, c’è solo la Red Bull che può arrivarti davanti quest’anno. È vero. Prima della gara hanno preso quella penalità in griglia perché pensavano che lo scenario peggiore a Montreal fosse un quarto posto, a patto che Sergio Perez fosse arrivato al traguardo“.
“Non potevano. La gara ha dimostrato che Lewis era in buona forma, perché è finito davanti ad una Ferrari. C’era stata anche una safety car, che ha riportato Charles vicino ai piloti di testa. Alla fine è arrivato quinto. Un buon numero di punti, ma non abbastanza”, ha detto il severo Villeneuve, che ha sottolineato alcuni errori in Ferrari.
“Hanno fatto un brutto pit stop, che li ha lasciati indietro invece di altre quattro vetture. Hanno dovuto lottare per quelle posizioni, che hanno causato il crollo delle gomme ed alla fine non sono riusciti a prendere la Mercedes“. Come al solito, l’ex campione del mondo non le ha mandate di certo a dire.
In seguito, il canadese ha parlato anche della stagione di Verstappen e della sua perfetta gestione: “L’anno scorso ho visto Max fare un passo in avanti molto deciso, ma ora continua a stare allo stesso livello. A volte ci sono piloti che si arrendono appena hanno vinto un titolo, dopo di che non ce l’hanno più, quell’energia, per continuare a dare il massimo. Tuttavia, se guardi Max, penseresti che non ha ancora vinto e vuole ancora ottenere quella prima vittoria in GP. È fantastico un comportamento del genere, ti motiva al massimo“.
Effettivamente, Super Max è proprio questo, un pilota che non si accontenta mai e che, alla faccia di chi lo detesta, sta ammutolendo i tifosi della Ferrari che già lo davano per spacciato. Anche la Red Bull ha i suoi meriti per aver reagito ai problemi iniziali, mentre il povero Charles Leclerc deve fare i conti con una squadra non all’altezza del suo talento.
“Charles è velocissimo, ma in questo momento fa ancora errori che non dovrebbe fare. Ad Imola per esempio, ma non è aiutato nemmeno dalla sua squadra. Sappiamo che è veloce e aggressivo, ma è un campione del mondo ? È come Max? Com’è quando è sotto pressione quando si tratta della lotta per il titolo? Dobbiamo ancora scoprirlo“.
“Quest’anno, Leclerc è particolarmente forte il sabato, ottenendo una manciata di pole position. C’è qualcuno più veloce di Charles in questo momento quando si tratta di un solo giro? “Probabilmente! C’è sempre qualcuno più veloce“, ride Villeneuve. C’è da dire che il monegasco è nettamente migliorato anche nella gestione della gomma in gara, suo punto debole sino a poco tempo fa. Purtroppo, il giovane asso della Ferrari non può nulla contro le nefandezze che commette la propria squadra, nella speranza che il vento cambi presto.