La Ferrari è scesa in pista con Charles Leclerc sul tracciato del Mugello, ad una settimana da un decisivo Gran Premio di Gran Bretagna.
In casa Ferrari c’è la consapevolezza che il fine settimana di Silverstone sarà decisivo. La Rossa non vince, ormai, dal Gran Premio d’Australia datato 10 aprile, quando Charles Leclerc riuscì ad imporsi davanti alla Red Bull di Sergio Perez ed alla Mercedes di George Russell.
Quel giorno, Max Verstappen fu costretto al secondo ritiro in tre gare, cosa che lo fece precipitare a -46 in classifica dal monegasco. Dopo soli due mesi, il campione del mondo vanta ora 49 lunghezze di vantaggio, un ribaltone clamoroso che lo ha portato a guadagnare 95 punti in sei gare, nelle quali il povero Leclerc è andato a podio una sola volta, con un secondo posto nel Gran Premio di Miami.
L’ultimo periodo è stato a dir poco tremendo per l’ex leader del mondiale, che non arriva davanti a Carlos Sainz proprio dall’appuntamento in Florida, e non certo per motivi attribuibili alla sua volontà. La strepitosa pole position in Spagna è stata vanificata da un problema tecnico, così come quella di Baku. A Monaco ci ha pensato il solito muretto della Ferrari a fargli perdere un successo che aveva in tasca, portandolo dal primo al quarto posto.
Proprio da quel GP di Melbourne, Charles non è più riuscito ad arrivare davanti a Verstappen, iniziando a perdere punti su punti sino a ritrovarsi con il mondiale praticamente compromesso, finendo anche alle spalle di Sergio Perez. Va detto che Super Max ha vinto tutte le gare che ha concluso, escludendo soltanto la gara di Monte-Carlo, dove comunque ha limitato i danni con la terza posizione davanti al povero Leclerc.
Dopo anni di sofferenze, la Scuderia modenese ha finalmente a disposizione una macchina competitiva, ma nonostante questo sta comunque riuscendo a regalare il mondiale ad una concorrenza tutt’altro che perfetta. Anche la Red Bull ha avuto i suoi bei problemi tecnici, considerando che sia Max che Checo si sono dovuti ritirare due volte a testa, con il messicano lasciato a piedi dal cambio domenica scorsa a Montreal.
Ferrari, test con le Pirelli 2023 per Leclerc al Mugello
Charles Leclerc è tornato in pista nella giornata di ieri a bordo della sua Ferrari, in particolare sul tracciato del Mugello. Ovviamente, non c’è nulla di illegale in tutto ciò, visto che si trattava di un test sulle Pirelli 2023. La vettura utilizzata è stata proprio la F1-75, visto che quest’anno c’è una sorta di deroga.
Di solito, venivano usate monoposto di almeno due anni prima per girare in pista con le gomme dell’anno successivo, ma essendoci stata una rivoluzione tecnica che ha totalmente stravolto le macchine, sarebbe stato inutile andare in pista con quelle del 2020. Per questo, le squadre possono sfruttare le nuove vetture per testare i nuovi pneumatici, sui quali vengono raccolti molti dati che torneranno utili tra pochi mesi.
C’è da dire che sulle gomme è stato fatto un ottimo lavoro, visto che non è più presente quel crollo prestazionale che c’era negli anni scorsi e che impediva ai piloti di spingere al massimo per tutta la durata dello stint. La Ferrari, con il pacchetto introdotto a Barcellona, è tornata all’altezza della Red Bull in termini di limitazione dell’usura, e la pista di Silverstone sarà un gran bel banco di prova, visto che è una di quelle che stressa maggiormente le coperture dati i suoi curvoni veloci.
Il Cavallino non dovrà sbagliare assolutamente nulla, sia dal punto di vista strategico che del controllo qualità, evitando altri guai tecnici. L’affidabilità è tornata un fattore con queste nuove monoposto, che si stanno dimostrando molto inclini ai problemi, tranne che per la Mercedes che non si è mai ritirata sino a questo momento.