Il Gran Premio d’Olanda della Moto2 è stato vinto da Augusto Fernandez, autore di una gara fantastica. Quarto Vietti dopo la rimonta.
Spettacolo ed emozioni al Gran Premio d’Olanda della Moto2 andato in scena sul tracciato di Assen. La vittoria se l’è presa un fantastico Augusto Fernandez, che ha battuto Ai Ogura ed il poleman Jake Dixon. Gara fantastica sia del vincitore che del giapponesi, autori di una grandissima rimonta che li ha portati davanti a tutti. Quarto Celestino Vietti, agganciato in classifica mondiale proprio dal re odierno.
Il tandem di testa è ora appaiato in classifica, ma Celestino mantiene il comando della graduatoria in Moto2 per via di migliori piazzamenti. Disastro per Albert Arenas che si stava giocando il podio, ma che è caduto a due giri dalla fine. Stesso destino per Marcel Schrotter, il quale era addirittura primo per poi scivolare fuori dalla gara.
Moto2, Fernandez batte Ogura e Dixon
Il Gran Premio d’Olanda della classe Moto2 parte nel segno di Jake Dixon, autore della pole position nella giornata di sabato dopo aver battuto per appena 11 millesimi il compagno di squadra Albert Arenas. Quest’ultimo conferma la propria maledizione in qualifica, dal momento che, ricordiamo, è l’unico campione del mondo della categoria inferiore a non aver mai fatto segnare il miglior tempo al sabato.
Terzo Sam Lowes, che sono a pochi secondi dalla fine sembrava aver in tasca la pole position. Celestino Vietti non è andato oltre l’undicesimo tempo, a causa anche di una caduta nel finale che gli ha impedito di migliorarsi. Il leader della classifica della Moto2 dovrà cercare di rimontare per evitare di subire il sorpasso da parte di Ai Ogura, che scatta con il quarto tempo.
Non corre lo sfortunatissimo Aron Canet, a causa di un sanguinamento nasale provocato dalla rottura di alcuni capillari. Scatta nono Augusto Fernandez, altro sfidante di Vietti per il titolo iridato. I due del GasGas Aspar cercano di tenere la testa e lo fanno con successo, mentre Lowes arriva lunghissimo e per evitare di cadere deve mollare l’acceleratore, finendo in fondo al gruppo. Alonso Lopez splitta il duo di testa salendo secondo.
Malissimo Vietti che scende quattordicesimo, mentre Lopez, velocissimo nel Warm-up di stamattina, guadagna addirittura la testa della corsa. Il leader della gara completa, per la prima volta in carriera, un giro in testa in questa categoria, cercando subito di fare il vuoto davanti alla coppia formata da Dixon ed Arenas.
Salvataggio spettacolare di Ogura che evita la caduta perdendo quattro posizioni con un numero da circo, ritrovandosi nono davanti a Tony Arbolino. Vietti soffre nella sua rimonta, guadagnando il tredicesimo posto, mentre i primi fanno il vuoto con un ottimo Marcel Schrotter quarto.
Ogura commette un altro errore e finisce alle spalle anche di Vietti, precisamente al sedicesimo posto. Fernandez, dopo una qualifica difficile, rimonta sino alla quinta piazza, ma il poker di testa inizia ad allungare, con Arenas molto vicino al compagno di squadra Dixon che fatica a tenere il ritmo del leader.
Il disastro di Lowes si completa con una caduta dopo pochi giri, mentre Schrotter passa Arenas alla penultima curva salendo in zona podio. Fernandez tira fuori un grandissimo passo facendo il giro record della gara, riagganciando il quartetto di testa. Arenas sbaglia al tornantino cedendo il passo proprio al rider del Red Bull KTM Team Ajo.
Vietti recupera l’undicesima piazza, ma la rincorsa è molto lenta. Gran ritmo di Schrotter che si libera anche di Dixon, mentre Arenas restituisce il favore a Fernandez. Cameron Beaubier piazza il giro record e sale sesto, in caccia dei primi. Dopo il tentativo di fuga iniziale, il resto del gruppo riesce a chiudere il distacco, con Lopez che sembra aver perso l’abbrivio dei primi passaggi.
Gara totalmente rovinata per Ogura, che dopo i due errori consecutivi non è più riuscito a risalire dal sedicesimo posto, alle spalle di Somkiat Chantra. Dixon va in difficoltà e permette ai primi due di allungare, mentre il compagno di squadra non riesce a passarlo. Arenas, dopo vari tentativi, riesce a scavalcare Dixon, per poi cercare di ricucire il gap creatosi con il tandem di testa.
Beaubier ribadisce il giro record, facendosi sotto a Fernandez. Le prestazioni di Lopez calano dopo la metà gara, con Schrotter che è bravissimo ad approfittarne prendendosi la leadership, seguito a ruota da Arenas e Fernandez. Vietti ed Ogura provano a risalire, con Celestino non ed il giapponese undicesimo.
Disastro per Schrotter che cade a tredici giri dalla fine, spianando la strada ad Arenas e Fernandez. Il tedesco non nasconde la propria disperazione, consapevole di aver sprecato un’occasione d’oro. Fernandez supera Arenas e sale in cattedra, mentre a Vietti viene comminato un warning per eccesso di track limits.
Il tandem di testa cerca di allungare le mani sulla vittoria, con Beaubier bravissimo a raggiungere il quarto posto davanti ad uno scatenato Ogura, che nel frattempo ha avuto ragione anche del nostro Celestino. Dixon non vuole mollare la coppia che comanda le operazioni, che comunque sembra in grado di gestire la doppietta.
Cade anche Beaubier nel corso del duello con Vietti alla prima curva. L’italiano ne approfitta e sale quinto, ma Bo Bendsneyder non lo molla. L’olandese non lo aiuta nella sua rimonta verso i primi, ma giustamente l’idolo locale vuole battagliare per i primi posti nella sua gara di casa.
Ogura fa fuori la coppia del GasGas Aspar, mettendosi in caccia addirittura del leader. Cade Arenas proprio a due giri dalla fine, con Fernandez che si invola e va a vincere seguito da Ogura e Dixon che completano il podio. Quarto Vietti che riesce perlomeno a limitare i danni. Prossimo appuntamento a Silverstone il 7 agosto.