Max Verstappen sta facendo una grande differenza in questo inizio della nuova era della F1. Il giudizio dell’ex pilota non lascia dubbi.
Nella F1 di oggi si parla spesso del fatto che il pilota non faccia più la differenza come poteva avvenire in passato. In realtà, tutto ciò non è del tutto vero, soprattutto quando parliamo di Max Verstappen. L’olandese, laureatosi campione del mondo lo scorso dicembre nel clamoroso finale di Abu Dhabi, si sta dimostrando chiaramente superiore alla concorrenza, approfittando di ogni minimo sbaglio della Ferrari e dei suoi piloti.
Il figlio di Jos sta guidando da campione, e si fa davvero fatica a ricordare un suo errore in questa stagione. La stessa cosa si può dire dello scorso anno, quando per la prima volta in carriera si stava giocando un mondiale. L’unico fuoripista avvenne durante le qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita, quando stava volando tranquillamente in pole position prima di sbattere all’ultima curva.
L’errore consegnò la prima fila alle Mercedes, ma tutto ciò non influì minimamente sul risultato finale, visto che la gara venne vinta da Lewis Hamilton al termine di un duello fantastico proprio con Verstappen. Super Max non sta sbagliando nulla, ma anche a livello di ritmo si sta dimostrando una spanna superiore, anche a Charles Leclerc.
Il monegasco ha a disposizione una Ferrari molto veloce, ma spesso troppo fragile ed influenzata da strategie non certo facili da interpretare. Nel duello corpo a corpo, la Red Bull può contare su una velocità di punta che è superiore, ma anche sull’aggressività di un pilota che non si tira mai indietro quando c’è da gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Verstappen ricorda molto gli eroi del passato della F1, ed è per questo che, anche per via del suo carattere, c’è una netta distinzione tra tifosi ed haters del suo personaggio. Fatto sta che i risultati gli stanno dando pienamente ragione, visto che la maturazione lo ha portato anche ad accontentarsi di un risultato non in linea con le aspettative, come il terzo posto a Monaco, giornata nella quale la vittoria è andata al compagno di squadra Sergio Perez.
F1, ecco perché la Ferrari dovrebbe prendere Verstappen
Probabilmente, Max Verstappen non arriverà mai in Ferrari. Il campione del mondo di F1 è stato blindato dalla Red Bull sino al 2028, quando ormai avrà già 31 anni. L’obiettivo dell’olandese è quello di aprire un ciclo vincente, ma i rapporti passati burrascosi con la Scuderia modenese potrebbero aver messo una pietra tombale sulla possibilità di vederlo vestito di rosso.
L’ex pilota Tom Coronel ha parlato del fatto che la Ferrari dovrebbe provare a prendere uno come Verstappen, nel corso di un podcast effettuato a “RacingNews365“: “Se fossi il boss della Ferrari, arrivati a questo punto mi chiederei quanto costa l’acquisto di Max Verstappen“.
“Ho visto succedere tante cose con i soldi, non esistono cose che non possono fare o cambiamenti che appaiono impossibili. Max, al momento, vale quanto tutta la Ferrari, sta lavorando e guidando in un modo incredibile, nessuno può essere al suo livello e credo che in molti se ne siano accorti. Al momento, in F1, è nettamente il migliore e sono sicuro che continuerà a vincere, battere un pilota del genere, che non sbaglia mai, è durissima“.
Tuttavia, nel podcast si crede che Verstappen non andrà mai via dalla Red Bull: “Non credo che Max lascerà mai questa squadra, è una persona leale e che sa quanto il suo team lo abbia aiutato nel percorso di crescita. La Red Bull è come una famiglia per lui, gli hanno dato la possibilità di diventare ciò che è oggi, non ha neanche 25 anni e presto potrebbe vincere il suo secondo titolo mondiale. Potrebbe diventare uno dei più grandi di sempre“.