Secondo quanto riferito, Nelson Piquet, tre volte campione del mondo di F1, potrebbe subire un provvedimento molto duro.
Una brutta storia quella in cui si è cacciato Nelson Piquet, tre volte campione del mondo di F1. Il brasiliano, iridato nel 1981 e nel 1983 con la Brabham e nel 1987 con la Williams, è il suocero di Max Verstappen, fidanzato con sua figlia Kelly, che a sua volta ha avuto una relazione ed una bambina (Penelope, nata il 27 luglio del 2019) con Daniil Kvyat, ex pilota di Red Bull ed AlphaTauri, uscito dal Circus a fine 2020.
Nel corso di un’intervista di otto mesi fa, misteriosamente salita alla ribalta in questi giorni, alla vigilia di Silverstone, Piquet si è lasciato andare ad una dichiarazione molto forte, chiamando “Neretto” Lewis Hamilton in lingua brasiliana. In un momento come quello attuale, dove tutto è sulla bocca di tutti, certe frasi non te le puoi permettere, ed il tri-campione del mondo ne pagherà presto le conseguenze.
Subito dopo l’uscita di queste frasi, andata in scena lo scorso martedì mattina, il mondo della F1 ha fermamente condannato quanto dichiarato da Piquet, con diversi comunicati che si sono sprecati sulle pagine social. Anche Charles Leclerc, nelle ultime ore si è schierato al fianco di Hamilton, mentre da Nelson non sono arrivate, almeno per ora, delle scuse ufficiali.
Fa discutere anche il silenzio della Red Bull, squadra dove ovviamente gareggia Verstappen, genero di Piquet. In questi giorni, il team di Milton Keynes ha comunicato l’allontanamento dal proprio programma giovani piloti di Juri Vips, che durante una partita online ha usato la parola “Nigger”, la cui traduzione è ben nota a tutti.
La Red Bull ha rilasciato un comunicato ufficiale poche ore fa, ufficializzando la rottura del contratto con il pilota estone, che una settimana fa era stato invece temporaneamente sospeso. Vips, che gareggia nel team Hitech GP in Formula 2, aveva girato sulla RB18 nelle prime prove libere del Gran Premio di Spagna lo scorso 20 maggio, salendo sulla vettura di Sergio Perez. Si può tranquillamente affermare che la sua carriera sia finita.
F1, ecco cosa rischia Nelson Piquet dopo la sua frase
Nelson Piquet è sempre stato uno dei piloti di F1 che ha fatto maggiormente discutere per la sua esuberanza e per il fatto di non avere peli sulla lingua. Decenni fa si lasciò sfuggire anche alcune affermazioni discutibili, come l’aver detto che, a suo parere, il connazionale fosse omosessuale. Come dimenticare anche la “scazzottata” con Eliseo Salazar avvenuta ad Hockenheim nel 1982, dopo un contatto che costrinse entrambi al ritiro.
Le corse di allora erano molto più maschie e c’era spazio anche per comportamenti “aggressivi” fuori dalla pista, cosa che al giorno d’oggi non è assolutamente più tollerata. Secondo il “The Sun“, la F1 starebbe pensando di bannare a vita Piquet dal paddock del Circus, non dandogli più la possibilità di accedere nelle aree riservate a squadre, stampa ed addetti ai lavori.
Una decisione molto forte quella della massima formula, ma oggi la cosa più importante è quella di dare un segnale, chi sbaglia, insomma, va punito. Nei prossimi giorni arriveranno ovviamente delle novità, ma nel frattempo ci si augura che il tre volte campione del mondo porga almeno delle scuse a Lewis Hamilton.
Sui social è scoppiata una vera e propria bufera, con molti fan che hanno iniziato ad insultare persino Kelly Piquet, la figlia di Nelson ed attuale compagna di Max Verstappen. Il Gran Premio di Gran Bretagna, dunque, si disputerà in un clima a dir poco teso, sulla pista dove lo scorso anno avvenne il famigerato contatto alla Copse tra il figlio di Jos e Sir Lewis. Tra i litiganti spera di godere la Ferrari, che vuole vincere per tornare a sognare il titolo mondiale dopo un periodo difficile.