Leclerc, dura presa di posizione: arrivano parole pesantissime

Charles Leclerc si è schierato dalla parte di Lewis Hamilton dopo le parole di Nelson Piquet. Il pilota della Ferrari è stato molto duro.

Il mondo della F1 è stato colpito da una sorta di scandalo, che ha portato all’indignazione di molti personaggi sportivi, tra cui Charles Leclerc. Ma riassumiamo i fatti prima di parlare dell’attualità. Qualche mese fa, Nelson Piquet, padre di Kelly, la fidanzata attuale di Max Verstappen, aveva accusato la manovra compiuta a Silverstone da Lewis Hamilton, che alla curva Copse aveva spedito contro le barriere la Red Bull dell’olandese.

Leclerc (ANSA)
Leclerc (ANSA)

Quella del sette volte campione del mondo era stata chiaramente una manovra sporca, ma che può capitare nel corso di duelli così serrati. Nel corso di un’intervista, il tre volte campione del mondo brasiliano aveva usato un epiteto poco felice nei confronti di Hamilton, affermando.

Il n****etto ha posizionato la macchina in modo che Verstappen non potesse sterzare. Il n****etto l’ha fatto perché sapeva che quella curva non avrebbero potuto farla in due. È stato fortunato che solo l’altra macchina sia andata a sbattere in quella curva. Secondo il mio parere, ha agito in modo sporco e non ci sono scusanti per lui“.

Sicuramente, un linguaggio quello poco felice quello di Nelson, che da sempre è famoso per non avere peli sulla lingua, un personaggio fuori dal contesto storico in cui ci troviamo. Più che altro, fa specie che la storia sia stata resa pubblica proprio in questi giorni, con il tema del razzismo che è tornato alla ribalta dopo che la Red Bull ha optato per la cacciata di Juri Vips, pilota di Formula 2 e facente parte del programma giovani piloti.

L’estone è stato allontanato per aver utilizzato un linguaggio razzista durante una partita alla playstation, ma il tutto è sempre da contestualizzare. Può una parola detta da un ragazzino durante un momento in cui era immerso nel proprio svago rovinare una carriera? Giudicate voi, ma noi un’idea ce la siamo fatta.

Ben diverso è il discorso relativo a Piquet, contro il quale si sono scagliati diversi personaggi, ma anche le squadre non hanno taciuto i propri sentimenti. Tra i piloti che si sono schierati con Hamilton c’è anche Leclerc, che è un altro ragazzo molto sensibile a queste tematiche.

Leclerc, parole di condanna contro Nelson Piquet

Charles Leclerc è stato uno dei primi a condannare quanto accaduto, sottolineando il grave errore commesso da Nelson Piquet. Il tre volte campione del mondo brasiliano, come detto, è un personaggio proveniente da un’altra epoca ed ormai settantenne, che probabilmente non ha immaginato quanto sarebbe accaduto a conseguenza delle proprie azioni.

Sui social, il pensiero di Leclerc è stato molto chiaro: “Conosco Lewis da quando sono arrivato in F1 ed è sempre stato molto rispettoso con me e con tutte le persone che ha incontrato, sia nel paddock che fuori. Questo comportamento dovrebbe essere lo standard per tutti nel mondo, un vero e proprio esempio per chi è suo tifoso o semplicemente segue questo sport“.

Le parole espresse nei suoi riguardi non devono essere tollerate e dobbiamo continuare ad impegnarci per far sì che la F1 accolga la diversità diventando uno sport sempre più inclusivo, in questo momento storico difficile in particolare. Linguaggio e comportamenti razzisti e discriminatori vanno rimossi non solo nel nostro sport, ma anche dalla società“.

Parole che non lasciano spazio ad interpretazioni quelle del monegasco, che ora guarda dritto alla tappa di Silverstone. Charles sa benissimo che in Gran Bretagna si giocherà le sue ultime speranze di vincere il mondiale, visto il grande ritardo da Max Verstappen. A proposito, il campione del mondo, genero di Piquet, non ha ancora parlato riguardo alla situazione che ha visto il suocero come protagonista. Vedremo se arriverà una condanna o se tutto resterà come prima.

Gestione cookie