Si chiude il sipario sulla prima giornata di battaglia della F1 sul tracciato di Silverstone. Con il sole tornano le solite forze in campo.
Dopo una prima sessione caratterizzata dalla classica pioggia inglese, la seconda si è disputata sotto un cielo relativamente sereno con una temperatura dell’aria appena al di sotto dei 20 °C. Alla luce di queste condizioni e del fatto che per il maltempo si era girato pochissimo nel turno del primo pomeriggio, al semaforo verde si è creato subito grande traffico.
L’asfalto poco gommato trae in inganno diversi piloti, in particolare Verstappen e Norris. Russell invece, se la prende con un’Alpha Tauri per essere stato rallentato.
1’29″639 per Leclerc su medie seguito da Sainz e Max. Intanto non avendo potuto lavorare come previsto nell’FP1, la Williams di Albon sfoggia un vistoso flu-viz sulle fiancate per studiare l’aerodinamica.
Dopo i primi venti minuti i cinque driver più veloci hanno segnato il crono con le gomme medie. Il sesto è Alonso e ha usato al contrario la mescola più soffice.
Errori senza conseguenze per Latifi e il solito Schumacher.
1’28″942 Sainz con soft. Il ferrarista passa in vetta.
Le fasi clou dell’FP2 di Silverstone
Incredibile episodio al box McLaren a poco più di un quarto d’ora dal termine. Mentre i meccanici tentano il cambio coperture sull’auto di Norris, il crick si rompe e nell’agitazione e concitazione del momento l’addetto alla posteriore sinistra monta, non riuscendoci, la gomma al contrario. Un episodio decisamente inedito per la F1.
A dieci minuti dal termine Vettel viene invitato a rientrare al box per danni al fondo. Il tedesco domenica sarà protagonista di un’esibizione sulla Williams che nel 1992 regalò il titolo a Nigel Mansell, ma rigorosamente in versione carbon neutral.
Finora brutte notizie da parte di Williams, Alpha Tauri e Haas. Leggermente meglio l’Alfa Romeo che nelle libere 1 aveva dominato con Bottas.
Bene Hamilton a un passo dal comando.
Alla bandiera a scacchi Carlos Sainz mantiene la prima piazza davanti alla Mercedes di Hamilton e alla McLaren di Lando Norris. Quarto Max e quinto Charles. Si conferma sesto Alonso, quindi Perez, Russell, Ricciardo e Stroll. Undicesima l’Alfa di Valtteri.