Sainz, ottimismo contenuto verso Silverstone: la Ferrari teme un aspetto

Carlos Sainz punta ancora alla prima vittoria in carriera dopo aver concluso al secondo posto in Canada. Ecco le sue prime parole.

La Ferrari arriva a Silverstone con le spalle al muro, consapevole di dover vincere per forza per tenere aperto il sogno mondiale. Charles Leclerc e Carlos Sainz avevano aperto questa annata con una strepitosa doppietta in Bahrain, per poi dare continuità solo nel primo mese di corse, ma in seguito tutto è svanito.

Sainz (ANSA)
Sainz (ANSA)

Sin qui, in termini di performance, il monegasco è stato di un’altra categoria rispetto al compagno di squadra, al contrario di quanto avvenne lo scorso anno. Sainz, che era al suo primo anno in rosso, ha addirittura fatto meglio di Leclerc, con quattro podi contro uno e chiudendo davanti nel mondiale. Sergio Perez ha migliorato decisamente le proprie prestazioni in questa prima parte del 2022, mentre il monegasco ha aperto una forbice notevole rispetto allo spagnolo.

Tuttavia, è già dal Gran Premio di Miami che il monegasco non riesce a chiudere davanti al figlio del due volte campione del mondo rally, a causa dei guasti tecnici che lo hanno colpito in Spagna ed in Azerbaijan e per via della folle strategia di Monaco. In Canada, lo spagnolo è stato protagonista di un’ottima gara, anche se è mancato lo spunto per passare il campione del mondo di F1.

Leclerc è stato costretto a scattare dal fondo della griglia per via della penalità comminata in base alla sostituzione della power unit, e non è potuto andare oltre al quinto posto in classifica, dietro anche alle due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. Da ora in poi, Charles non potrà più permettersi problematiche troppo serie, visto che la situazione di classifica è già molto complicata.

Tra i tifosi si è aperta una discussione in merito a quanto accaduto nell’ultimo stint di gara, quando Carlitos è riuscito a portarsi nella scia di Verstappen ma senza riuscire a prendere il comando delle operazioni. In molti sostengono che il sorpasso fosse impossibile per via della minor velocità di punta, altri credono che Carlitos sia stato poco aggressivo. A Silverstone potrebbe esserci un’occasione per rifarsi, a patto che la Ferrari sia all’altezza della Red Bull dotata di tanti aggiornamenti tecnici.

Sainz, ecco le sue prime parole da Silverstone

Il giovedì è tornato ad essere il media day in F1, con la conferenza stampa che si è svolta nel pomeriggio nel paddock di Silverstone. Carlos Sainz è stato interpellato sul potenziale della Ferrari e su quanto accaduto negli ultimi mesi, dove gli errori e la sfortuna hanno limitato la grande competitività della monoposto Rossa.

Negli ultimi giorni ci sono stati passi in avanti in termini di confidenza con la monoposto, finalmente sono riuscito a dimostrare anche in gara le mie capacità ed il mio adattamento con la vettura che è nettamente migliorato nelle ultime gare. Ora credo che Silverstone rappresenti una nuova sfida perché è una pista che è molto simile a Barcellona, che è stata l’ultima gara in cui sono riuscito a spingere realmente. A Monaco, Baku e Montreal ero comunque vicino in termini di ritmo, ma ora vedremo come sarà tornare su un circuito come questo, dove spero di poter mantenere un livello alto“.

Sainz ha poi concluso affrontando un aspetto più tecnico, vale a dire le caratteristiche della pista di Silverstone che potrebbero avvantaggiare la Red Bull, anche se in questa stagione tutto può accadere: “In ogni caso, resta il fatto che abbiamo fatto passi nella giusta direzione per il momento, ma bisognerà capire come farli su una pista ad alta velocità come questa che è molto impegnativa per tutti i piloti. Se riuscissi a trovarmi a mio agio così come mi sono trovato in Canada, penso che tutto sia possibile“.

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