E’ terminata l’ultima sessione di prove libere di F1 del Regno Unito. Sarà di nuovo sfida Red Bull-Ferrari. Ma attenzione a Mercedes.
Dopo una prima giornata caratterizzata nell’FP1 dalla pioggia che ha evidentemente influenzato il lavoro dei team sul circuito di Silverstone, ha preso il via il terzo e ultimo turno di prove con nuvoloni minacciosi.
L’FP2 disputato sul asfalto asciutto ha messo in luce Ferrari e Red Bull con un avvicinamento di Mercedes che in corsa potrebbe rivelarsi pericolosa. A dirlo lo stesso Russell convinto che sulla distanza la W13 sia messa meglio almeno della F1-75.
Al semaforo verde in azione le due Aston Martin di Vettel e Stroll con gomme dure, l’Alpine di Ocon con le soft e le Haas di Magnussen e Schumacher con le medie. Poco dopo è il turno di McLaren e Ferrari. Con le “scarpe” morbide fredde, Leclerc esce senza conseguenze alla Luffield.
Leclerc si piazza al comando. Alle sue spalle la RB18 di Perez che, stando quanto affermato dal muretto degli energetici, avrebbe risolto le problematiche apparse venerdì pomeriggio. Terzo Sainz, presto sostituito da Hamilton.
Proprio Carlos si lamenta via radio per alcune criticità irrisolte sulla vettura.
1’29″452 per Charles su soft. Intanto Russell comunica al suo ingegnere di non avere difficoltà con il porpoising.
1’28″541 Verstappen con le morbide.
F1, FP3 Silverstone: le fasi clou
In vetta Max continua ad abbassare il suo crono sempre aiutato dal compound più soffice. A meno di un quarto d’ora dalla chiusura l’olandese ferma il cronometro sull’1’27″901. Staccato di quattro decimi il vicino di box Perez, quindi Leclerc. A mezzo secondo le due Mercedes.
Fatica invece per Sainz che sta patendo molto i saltellamenti.
Buone notizie dai motorizzati Ferrari, Bottas con l’Alfa Romeo è ottavo, seguito dalla Haas di Schumacher. In fondo al gruppo stupisce la presenza di Ricciardo e l’ampio divario con Norris.
Alla bandiera a scacchi Max si conferma davanti a Sergio e Charles. Giù dal podio virtuale le due Frecce d’Argento e Carlos. Norris, Bottas, Schumi e Alonso chiudono la top 10.