La seconda qualifica di Misano del Fanatec GT conferma la dittatura Audi con Vanthoor in pole position, Valentino Rossi parte dodicesimo.
L’Audi continua a dominare totalmente il week-end di Misano del Fanatec GT World Challenge, su una pista che sembra esaltare le caratteristiche tecniche della R8 LMS. Davanti a tutti dopo le qualifiche per Gara 2 c’è, neanche a dirlo, la #32 del team WRT, con Dries Vanthoor che ha fatto la differenza girando in 1’30”942.
Il belga, che condivide la vettura con Charles Weerts, viene dal trionfo di ieri, che sembra non averlo appagato. Un’ulteriore vittoria nel pomeriggio di oggi sarebbe una mazzata sulle ambizioni di campionato altrui, ma c’è da dire che questo equipaggio non sta sbagliando nulla, comportandosi come un vero e proprio rullo compressore.
La festa dell’Audi non è di certo finita qui, dal momento che la prima fila è stata completata dalla #11 di Christopher Haase, ieri protagonista di una bellissima lotta per il podio nel finale di gara. La vettura del Tresor by Car Collection ha preceduto un’altra R8 LMS, la #33 del WRT.
La prima non-Audi è la solita Mercedes #89 dell’Akkodis-ASP di Raffaele Marciello e Timor Boguslavskiy, che ieri sono stati bravissimi ad infilarsi in seconda posizione a fine gara. Questa vettura rappresenta l’unica alternativa valida in classifica di campionato all’Audi di Weerts e Vanthoor, anche se adesso la situazione si sta complicando molto, specialmente nell’ottica di un’ulteriore vittoria di oggi pomeriggio.
Quinto tempo per un’altra vettura della casa di Ingolstadt, la #86 dell’Attempto Racing affidata a Pieter Schothorst e Dennis Marschall. Dopo un sabato leggermente sotto alle aspettative, è tornata a far bene la Ferrari 488 GT3 dell’AF Corse, in particolare la #53 di Ulysse De Pauw e Pierre Alexandre Jean.
Questo equipaggio sta dominando la classifica della Silver Cup del Fanatec GT serie Sprint, ed anche oggi hanno ottenuto la pole position di classe, dopo un sabato che non li aveva visti troppo in forma rispetto al solito. Settima un’altra Audi, la #12 di Mattia Drudi e Lorenzo Patrese, anch’essa in difficoltà rispetto alle gemelle sin da ieri.
Fanatec GT, miglioramenti per Valentino Rossi
Il Fanatec GT targato 2022 si sta rivelando un dominio Audi, almeno per quanto riguarda la serie Sprint. La R8 LMS #46 di Valentino Rossi è apparsa in leggero miglioramento e prenderà il via dalla dodicesima casella per Gara 2. Frédéric Vervisch ha qualificato la vettura ed effettuerà il primo stint di gara, nella speranza di avere anche maggior fortuna rispetto a ieri.
Il sabato è stato infatti da dimenticare per questo equipaggio, costretto al ritiro a metà corsa per un problema davvero insolito e che raramente si verifica senza contatti. Dopo il pit-stop, in cui il “Dottore” ha ceduto la vettura al compagno di squadra, si è verificato uno strano problema, con l’anteriore sinistra che ha iniziato a grattare contro la carrozzeria.
Vervisch ha effettuato un giro per poi tornare in pit-lane, ma dopo diversi tentativi la vettura è stata ritirata nel garage per il ritiro. Una grande delusione per il nove volte campione del mondo del Motomondiale, considerando che si tratta della sua pista di casa per eccellenza dove ha vinto tre volte sulle due ruote.
Un episodio davvero incredibile, ma da cui si è cercati di ripartire per ben performare nell’appuntamento odierno, sotto il sole cocente di Misano che ieri ha causato non pochi problemi tecnici a tante auto. Nel dominio Audi, per onor di firma, va detto che quella di Valentino Rossi è addirittura terz’ultima, ma dietro di lui ci sono solo R8 LMS della classe Silver Cup.
Tutto ciò rende bene l’idea di quanto il processo di apprendimento sia lungo, ed anche Vervisch deve adattarsi allo stile di guida del compagno di squadra, non potendo trovare il mix perfetto quando sale al volante. Nella gara odierna potrà succedere di tutto, ma il dodicesimo posto è sicuramente un punto di partenza migliore rispetto a ieri.