Un weekend ricco di colpi di scena, ma nella roulette di Silverstone è uscito vincitore Carlos Sainz. Lo spagnolo ha vinto davanti a Sergio Perez e Lewis Hamilton.
La gara di Silverstone è stata un susseguirsi di emozioni. Dopo l’incidente clamoroso alla prima curva che ha coinvolto George Russell sulla Mercedes, Zhou Guanyu sull’Alfa Romeo Racing, Esteban Ocon sull’Alpine, Alexander Albon sulla Williams e l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda, oltre quella di Gasly, la corsa è ripresa dopo una lunga bandiera rossa. Max Verstappen non ha ripetuto la prima partenza super, avendo la gomma gialla. L’olandese non è riuscito a sopravanzare Sainz che ha chiuso ogni spiraglio con la giusta cattiveria.
Lo spagnolo lo ha tenuto a bada, ma ha poi commesso un errore nelle tornate successive, favorendo il passaggio dell’olandese. Max ha poi accusato un problema tecnico ed è stato risuperato dal #55. Il campione del mondo è andato ai box per cambiare le gomme, parlando via radio di una foratura. Ma anche con il nuovo treno di gomme, ha palesato dei problemi di grip. Sainz e Leclerc si sono trovati nella migliore condizione possibile, in prima e seconda posizione, anche perché Perez ha avuto la peggio nel contatto al primo giro con un aggressivissimo Leclerc.
L’unica minaccia per i ferraristi è diventata Lewis Hamilton ed eventuali errori di strategia che già hanno limitato, in passato, il monegasco. Inizialmente la squadra non ha voluto fare ordini di scuderia, nonostante le richieste esplicite di Leclerc. “Fate qualcosa”, ha urlato spazientito via radio il monegasco. Dopo i pit stop è arrivato, al trentesimo giro, il messaggio del muretto che avrebbero potuto lottare tra loro. Sainz, poi, ha fatto passare il compagno di squadra perché aveva un ritmo più lento, dietro suggerimento della squadra.
Queste incertezze hanno permesso a Hamilton di impostare una super gara. Dopo il pit dell’anglocaraibico i ferraristi erano in prima e seconda posizione, davanti a Hamilton con mescole hard. L’avaria tecnica di Esteban Ocon ha riaperto una contesa che sembrava chiusa. La battaglia si è accesa, nuovamente, tra i due ferraristi che si sono dati battaglia con lo spagnolo che si è preso di forza la prima posizione, soprattutto grazie alle mescole rosse. Il muretto, in costanza di SC, ha scelto di non fermare il leader della corsa, distruggendogli la corsa. Leclerc è stato così superato nel finale anche da Sergio Perez e Lewis Hamilton. Sainz si è aggiudicato il primo Gran Premio in carriera in F1, dopo aver ottenuto ieri la prima pole position.
F1, la gioia incontenibile di Carlos Sainz
Lo spagnolo ha fatto il massimo, dal suo punto di vista, riuscendo a sfatare un tabù, Quarantesimo pilota a vincere con la Ferrari. “Prima vittoria dopo 150 gare, con la Ferrari a Silverstone. Non potevo chiedere di più. E’ una giornata molto speciale che non dimenticherò mai. Un weekend molto speciale in generale. Grazie a tutti per il sostegno, per il tifo. Lewis era sul pezzo oggi, era una di quelle sue giornate, però siamo riusciti a tenere duro e sono veramente felice. Non è stato semplice, ho faticato parecchio sul bilanciamento. Specialmente con le curve medie nel primo stint. Max ci ha costretto a spingere tanto alle alte velocità e io ho avuto problemi all’anteriore sinistra, però ho sempre creduto di potercela fare e sono rimasto in gara e all’improvviso la Safety Car mi ha dato l’opportunità di tornare in testa e ci siamo riusciti. Puoi immaginare la tensione che avevo in quella ripartenza, ma ci sono riuscito. Questa è la prima vittoria ed è stata una gara incredibile dove sono successe tantissime cose”.
Il pilota è raggiante perché dopo tanti in F1 con tanti team diversi è riuscito a prendersi la prima posizione. Una vittoria tanto cercata quanto voluta fortemente. Un weekend perfetto che è diventato magico. Sainz ha lanciato un messaggio al grande pubblico accorso sulle tribune. “Voglio ringraziare tutti perché Silverstone è sempre stato un posto speciale per me. La prima vittoria nel 2010 nella Formula BMW e la prima pole position. Dieci anni dopo sono riuscito a ottenere lo stesso risultato con la Ferrari. Si tratta di un circuito speciale per me e voglio ringraziare il pubblico per aver fatto il tifo per me e aver fatto pare di questa vittoria”.
Sainz ha aggiunto a Sky: “Le cose arrivano se continui a lottare, se non rinunci e continui ad essere pronto a prenderle, le cose arrivano. Oggi non è stata la gara più facile, però venerdì ero l’uomo più veloce in pista, ma abbiamo vinto. Bisogna essere lì e noi l’abbiamo vinta. Penso che come squadra l’abbiamo gestita bene. La prima volta che la squadra mi ha chiesto di lasciarlo passare l’ho lasciato passare. Stavo cercando di fare il passo che la squadra mi chiedeva. Ho provato, ma stavo distruggendo le gomme provando a fare quel passo perché avevo un sottosterzo. Dobbiamo capire da dove viene perché è un sottosterzo molto cattivo che mi faceva ammazzare le gomme davanti e per questo non potevo andare come la squadra mi chiedeva e, nel primo momento in cui la squadra mi ha detto ‘lascia passare Charles’, l’ho lasciato passare e lui stava andando. Ho provato a seguirlo e ero li più o meno a 3 o 4 secondi per vedere cosa succedeva e alla fine quando è venuta l’opportunità l’abbiamo presa”.
Sulla manovra finale su Leclerc, Carlos ha sottolineato: “È stato un sorpasso, il più pulito e senza provare a fare niente, perché stavamo lottando per un primo/secondo e sapevo che il vantaggio ce l’avevo io ma non volevo lanciarlo fuori pista, non volevo fargli perdere tempo. Sapevo che lo avrei sorpassato al 100%, ma volevo farlo in una maniera che non gli faceva perdere tempo e sono stato forse anche troppo calmo con lui. Vorrei andare questa notte a Maranello, in aereo sarà divertente sicuro.” Faranno una grande festa per Carlos Sainz, autore di un successo meritato.