Alberto Giribuola, capotecnico di Enea Bastianini, è uno dei punti di forza del pilota romagnolo. Soprattutto in caso di promozione nel team factory.
A fine agosto Ducati deciderà chi promuovere nel team Ducati factory, Enea Bastianini o Jorge Martin. Chiunque verrà escluso avrà pari trattamento in Pramac, con moto ufficiale e aggiornamenti in “tempo reale”, con un contratto di tutto rispetto firmato direttamente con la Casa di Borgo Panigale. Ma il pilota romagnolo vuole ambire a quella sella, vestire i colori della squadra factory, il sogno di ogni pilota.
Al suo fianco ritroverà comunque Alberto Giribuola, capotecnico che in passato ha già lavorato con Andrea Dovizioso durante gli otto anni in Ducati, una figura che conosce molto bene l’ambiente Ducati e potrebbe essere un’arma in più per Bastianini, che porterebbe con sè anche il responsabile della parte elettronica Dario Massarin. Silverstone e Spielberg saranno due round decisivi per stabilire il suo futuro all’interno dell’orbita Ducati.
Giribuola apre le porte del team factory
Nella prima parte di campionato Enea Bastianini ha totalizzato tre vittorie, anche se nelle ultime quattro gare ha racimolato solo 11 punti, frutto di due cadute, un 10° e 11° posto. Ma ha tutte le carte in regola per mirare a quel posto al fianco di Pecco Bagnaia, dove Giribuola saprebbe come muoversi al meglio, del resto lavora con il marchio emiliano da 14 anni. “Conosciamo perfettamente le persone con cui abbiamo a che fare”, ha detto il capotecnico. “Sappiamo cosa possiamo aspettarci e facciamo facilmente da intermediari quando si tratta di comunicare. Il nostro passato è ciò che ci rende forti”.
Fare parte di un team factory richiede anche nuovi oneri per il pilota, ma l’esperienza di Alberto Giribuola servirà proprio ad evitare contrattempi e ad organizzare al meglio il lavoro: “Bisogna destreggiarsi anche con le novità. A volte è complicato decidere quando eseguire questo o quel test, senza perdere la giusta direzione. Ma questo è il mio lavoro, non il suo. Sta a me trovare il modo di andare avanti senza compiere troppi pasticci”.
In caso di promozione nel team ufficiale Enea Bastianini condividerà il box con Pecco Bagnaia. Il vice campione ha ribadito più volte la speranza che chiunque arrivi non rovini l’atmosfera di collaborazione ai box. Ai microfoni di Motogp.com il capotecnico Giribuola risponde al pilota torinese: “La pressione è solo mentale. Personalmente, se verremo scelti, daremo il massimo e se è un problema per Pecco, beh starà a lui gestirlo. Penso che abbia una buona squadra intorno a lui. Ha già ottenuto ottimi risultati, quindi non credo che sarà sotto pressione. Se sarà Enea tutti sanno cosa aspettarsi”.