L’incubo multa può essere sconfitto dagli automobilisti italiani. Ecco alcuni accorgimenti per non farsi cogliere impreparati dalle forze dell’ordine.
Tutti coloro che possiedono un veicolo sono consapevoli della possibilità di imbattersi in situazioni che portano a ricevere una multa. Bastano una distrazione, un gesto fatto sopra pensiero per ritrovarsi a dover pagare una bella somma. Questo ad esempio capita quando si va oltre il limite di velocità di una strada.
Partendo proprio dalla sanzione per “eccesso di gas” che è tra le più gettonate, va detto che non vengono eseguite soltanto sul momento dalla Polizia Stradale o da altre autorità, ma di sovente, si viene beccati in castagna dagli autovelox, quei dispositivi piazzati ai lati delle strade che fotografano il passaggio della vettura senza appello.
Multe salate: piccoli trucchi per evitare sorprese
Ebbene, purtroppo se non ci si accorge in tempo della presenza di questi strumenti e si sta procedendo con passo spedito non c’è molto da fare. Occorre accettare l’amaro responso che va da pochi spiccioli fino a cifre più importanti.
Eppure con qualche piccolo accorgimento si può evitare di incappare in questo fastidioso provvedimento. Ormai su quasi tutte le macchine moderne o sugli smartphone è presente il segnale che ci informa di essere in prossimità di questi “dissuasori”. Solitamente quando ci si sta avvicinando, il sistema a nostra disposizione emette un suono. Ciò è utile specialmente di notte, visto che con il buio non si scorgono tutti i dettagli di ciò che ci sta di fronte.
Il famoso beep che ci mette allerta, può dunque salvarci il portafoglio. Dandoci la “sveglia” con largo anticipo, è infatti pressoché impossibile cascare nell’odiosa multa. Una volta allertati basta alzare il piede dall’acceleratore e il gioco è fatto.
Il consiglio, se non si dispone di un mezzo all’avanguardia, è l’attivazione di Google Maps sul proprio cellulare, o dell’applicazione Waze che ci indica la presenza su tragitto di autovelox sia fissi, sia mobili.