La settimana di motori ha portato, come al solito, tante notizie interessanti. Carlos Sainz ed i fratelli Marquez sugli scudi al momento.
Il motorsport regala sempre grandi emozioni, ma in questo fine settimana non ci sono eventi in programma per quello che riguarda le categorie regine delle due e delle quattro ruote. La F1 tornerà in pista domenica prossima in Francia, mentre la MotoGP è in piena pausa estiva. Carlos Sainz è uno dei grandi protagonisti della settimana motoristica, così come la “guerra” tra i fratelli Marc ed Alex Marquez.
Lo spagnolo della Ferrari è uscito distrutto dal week-end del Gran Premio d’Austria, che ha fatto seguito alla sua prima vittoria in carriera arrivata in quel di Silverstone lo scorso fine settimana. Il figlio del due volte campione del mondo rally si è dovuto ritirare per la rottura della power unit, la quale ha scatenato un vero e proprio incendio che stava per inghiottire il pilota stesso.
Come detto in precedenza, Alex Marquez ha anticipato qualcosa sui tempi di ritorno del fratello Marc, anche se non è facile pensare che possa farcela per la fine di questa stagione. Più probabile che il suo rientro slitti ad anno nuovo, senza dover forzare troppo e rischiare nuove ricadute.
Sainz, dura protesta contro i commissari austriaci
Carlos Sainz aveva condotto una buona gara, restando sempre in zona podio occupando la seconda e la terza posizione. Impossibile, per lui, tenere il ritmo di Charles Leclerc, il quale ha fatto un altro sport nella giornata di domenica scorsa. I due compagni di squadra si sono sfidati alla pari nel corso della Sprint Race, in cui lo spagnolo ha anche attaccato il monegasco per la seconda posizione.
Charles non ha perso la calma e si è ripreso subito la piazza d’onore, il tutto nel silenzio radio della Ferrari che non se l’è sentita di dare ordini di squadra. Sainz, alla domenica, ha dato il massimo, ma contro Leclerc non c’è stato nulla da fare. Lo spagnolo ha comunque svolto un’ottima gara da gregario, e negli ultimi giri stava andando a prendere la Red Bull di Max Verstappen.
Proprio nel momento del primo attacco, la power unit Ferrari è esplosa, costringendolo a parcheggiare in fretta mentre le fiamme iniziavano ad avvolgere la F1-75. In quel momento, ci si poteva attendere un intervento ben diverso e rapido dei commissari di percorso, i quali hanno cercato, goffamente, di bloccare la Rossa e di spegnere l’incendio.
Carlitos non ha perso occasione per criticare l’operato degli steward, affermando: “Dai miei specchietti ho visto che stavano iniziando ad alzarsi delle fiamme dalla macchina dopo la rottura. In quel momento serviva l’aiuto dei commissari, ma nessuno è arrivato in fretta per fermare la macchina ed evitare che cadesse all’indietro come stava avvenendo da diversi secondi. Alla fine sono sceso comunque perché la situazione si stava facendo dura. Sono stati troppo lenti“.
Nelle ultime ore, i commissari hanno rilasciato un comunicato di replica alle dichiarazioni del pilota della Ferrari, prendendosi una parte della colpa ma dichiarando che Carlitos stesso si fosse fermato con troppo anticipo rispetto alla fine della via di fuga. Per approfondire la notizia leggi qui.
Marquez, Alex parla delle condizioni di Marc
Il momento è molto delicato in casa Marquez per quanto sta accadendo all’otto volte campione del mondo. Marc si è infatti da poco sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico al braccio destro, sacrificando anche la stagione 2022. Alex, dal canto suo, lascerà la Honda LCR a fine anno in direzione Gresini Racing, dove si troverà al fianco di Fabio Di Giannantonio sulla Ducati guidata quest’anno da Enea Bastianini.
Tutti si chiedono se il buon vecchio Marc tornerà quello di prima, e c’è da dire che la risposta non è così facile. Anche la Honda è in crisi nera, con l’ultima vittoria che risale allo scorso anno nel secondo appuntamento di Misano, proprio grazie ad una prestazione eccezionale del nativo di Cervera.
Alex ha parlato delle condizioni di suo fratello, affermando: “Le cicatrici che hanno sono impressionati. Quella che ha mostrato in pubblico è una bestia, ma vi assicuro che ne ha un’altra anche dietro che non è affatto da meno. Lui è molto ottimista e si sta facendo forza, ci dice sempre che questa è la cosa più importante. Ha tantissima voglia di tornare in pista, ma deve stare tranquillo e prenderla con calma. Sono i medici che prendono le decisioni e ci faranno sapere quando sarà il caso di riportarlo in pista“. Per approfondire la notizia leggi qui.
Renault, ecco compe potrebbe essere la 5 al ritorno
Il noto designer francese, Pierre Gonalons, ha rilasciato alcune immagini di una versione green e moderna della Renault 5, che si ripromette di ritornare ai fasti di un tempo ma con un’occhio alla mobilità sostenibile. Il modello sarà messo all’asta e quello che ne verrà ricavato sarà devoluto in beneficienza all’associazione “Give me 5“, progetto per aiutare le giovani generazioni transalpine tramite musica ed attività sportive. Per approfondire la notizia leggi qui.