L’attesa nuova arrivata di casa Kia cresce sotto diversi punti di vista: tecnologia, versatilità, sostenibilità e motori elettrificati.
Un nuovo percorso. Così possiamo sintetizzare la nuova Niro appena lanciata da Kia anche sul mercato italiano. Questa nuova generazione, che arriva a 6 anni esatti dal reveal del primo modello del crossover coreano, si caratterizza innanzitutto per un design moderno, motori elettrificati di ultima generazione, tecnologia all’avanguardia e non ultimo l’utilizzo di materiali ecologici e sostenibili per gli interni.
Siamo, come detto, al cospetto di un Crossover, o SUV compatto se preferite, ed allora anche Kia Niro non può prescindere, innanzitutto, dal presentarsi come la più classica combinazione tra stile e funzionalità, elementi imprescindibili che ne delineano un target definito che è quello delle famiglie moderne, con necessità di spazio ma al tempo stesso attente ad una mobilità più sostenibile.
Da un punto di vista tecnico, l’analisi della nuova Kia Niro comincia innanzitutto dalla nuova piattaforma K3, che prende il posto delle precedente denominata J, e che pur mantenendo la stessa versatilità in termini di motorizzazioni a disposizione, permette all’intero telaio di crescere in termini di robustezza, comfort e piacere di guida. Diminuisce anche il peso complessivo, con uno snellimento pari al 6% in meno rispetto al modello precedente, e con una bilancia complessiva che non supera i 1500 kg.
Un elemento a dir poco da copertina della nuova Niro è, ovviamente, la scelta di motorizzazioni che come detto in apertura proiettano questa vettura unicamente in una dimensione elettrificata. In gamma infatti troviamo innanzitutto la versione HEV, full hybrid, che abbina ad un 1.6 turbo benzina un’unità elettrica per un totale di 140 CV.
Secondo step in termini di motorizzazioni è rappresentato dalla versione PHEV, plug in hybrid, con lo stesso 1.6 turbo benzina abbinato in questo caso ad un’unità elettrica da 84 CV, per una potenza combinata e complessiva di 184 CV ed un’autonomia in modalità elettrica di 65 km.
Ultima, ma non per questo meno importante, la versione zero emissioni, con motore cento per cento elettrico. La batteria che equipaggia la Niro electric è da 64,8 kWh, la potenza complessiva è di 204 CV, l’autonomia di 460 km e l’accelerazione da 0 a 100 kmh tutt’altro che trascurabile è contenuta in 7,8 secondi.
La Niro elettrica si caratterizza anche per due elementi piuttosto interessanti: il primo è l’impianto frenante studiato ad hoc per il recupero dell’energia, il secondo è la funzione Vehicle-to-Drive che permette alla vettura di trasformarsi in un vero e proprio generatore in grado di inviare la carica della sua batteria ad attrezzature ed apparecchi elettronici vicini.
Un’altra funzione da segnalare è la Greenzone Drive Mode, che permette alle due versioni ibride, la HEV e la PHEV, di utilizzare esclusivamente il propulsore elettrico in alcune zone selezionate, così da comportare abbattimento di consumi e un minor rilascio di CO2.
In arrivo la nuova Kia Niro
Il concetto di sostenibilità e rispetto dell’ambiente trova un alleato importante anche negli interni. Il padiglione superiore è composto al 56 per cento da fibre riciclate, mentre i pannelli delle portiere sono dipinti utilizzando una tintura priva di idrocarburi. In aggiunta, la tendina del vano bagagli è al 75 per cento realizzata con fibre riciclate, mentre i sedili sono rivestiti in Tencel, pelle vegana derivata dal legno di eucalipto e che garantisce maggiore morbidezza.
Tecnologica, elettrificata e sostenibile, la Kia Niro è infine anche e soprattutto sicura. Merito di un pacchetto di sistemi di assistenza assolutamente alla guida all’avanguardia. Tra questi si segnalano: il Passenger Relaxation Seat che reclina il sedile in modo da alleggerire lo stress del passeggero anteriore durante le lunghe tratte.
Non meno interessante l’Highway Driving Assist 2.0 che mantiene il veicolo al centro della corsia alla velocità stabilità e a distanza di sicurezza rispetto all’auto che la precede, effettuando anche autonomamente il sorpasso, se attivato l’indicatore di direzione e una volta accertate le condizioni di sicurezza necessarie sulla corsia opposta.
In ultimo segnaliamo anche un Cruise Control evoluto che regola la velocità anche in base alle indicazioni ricevute dal navigatore, e il Forward Collision Avoidance, equipaggiato anche di Junction Turning ed Evasive Steering Assist, che riduce al minimo il rischio d’incidente con altri veicoli, pedoni o ciclisti.