Max Verstappen e Charles Leclerc si giocheranno il titolo mondiale di F1 targato 2022. L’esperto del Circus ha una teoria su questo duello.
Tra Max Verstappen e Charles Leclerc c’è sempre stata una rivalità molto accesa, sin dai tempi dei go-kart. In rete circola un video divenuto virale, relativo all’anno 2012, dunque diverse stagioni prima rispetto al loro debutto in F1. In quella giornata, il monegasco aveva toccato l’olandese, che si lamentò furiosamente per la guida, a suo dire, poco corretta dello storico rivale.
In questa stagione, i due protagonisti sono venuti a duello in molte occasioni, ma c’è da dire che il rispetto, sin qui, non è mai mancato. Tanto per fare un confronto, tra Super Max e Lewis Hamilton ci furono tantissimi contatti ed incidenti lo scorso anno, come avvenuto a Silverstone, a Monza ed in Arabia Saudita. Sin qui, la sfida tra il figlio di Jos e Charles non ha fatto registrare contatti, ma è chiaro che ancora la stagione è molto lunga.
Se la Ferrari dovesse proseguire il percorso di recupero iniziato a Silverstone, è probabile che anche Verstappen andrà ad alzare il livello di competitività ed aggressività. Il campione del mondo della F1 è stato molto corretto in Austria, allargando nelle occasioni in cui Leclerc ha tentato ed effettuato il sorpasso.
Vero è che la Ferrari era nettamente superiore, ma è stato sorprendente vedere l’olandese così corretto e poco voglioso di difendersi. In molti sostengono che tra i due è destinata ad esplodere una delle rivalità più belle di sempre, e forse è arrivato il momento giusto per iniziare a vedere qualcosa di grosso.
Sino ad un paio di gare fa, il mondiale sembrava ormai aver preso la direzione della Red Bull e dell’orange, pronto a volare verso il bis iridato. In realtà, la Ferrari si è chiaramente ripresa e con gli ultimi aggiornamenti può nuovamente contare sulla macchina migliore, anche se l’affidabilità continua ad essere un rebus.
Il cedimento della power unit di Carlos Sainz in Austria unito al guasto al pedale dell’acceleratore che ha colpito Leclerc hanno fatto sudare freddo gli ingegneri ed i tifosi negli ultimi giri di Spielberg, con il torero Verstappen che stava recuperando decimi su decimi al battistrada, in palese difficoltà con il suo imprevisto.
Domenica prossima si tornerà in pista in Francia, dove Super Max vinse lo scorso anno superando Hamilton proprio al penultimo giro, al termine di una battaglia infernale dove anche le strategie ebbero un peso specifico non indifferente. Al Paul Ricard sono attese delle temperature altissime, che potrebbero mettere in seria difficoltà la resistenza delle unità turbo-ibride e delle varie componenti delle vetture.
F1, Mark Hughes si esprime sulla battaglia mondiale
Sul duello per il titolo mondiale di F1 tra Max Verstappen e Charles Leclerc si sono espressi tantissimi ex piloti ed addetti ai lavori. I favori del pronostico pendono dalla parte dell’olandese, ma c’è chi pensa che il monegasco e la Ferrari non vadano dati assolutamente per morti visto quanto mostrato tra Silverstone e Spielberg.
Sulle colonne di “The-Race.com” è apparsa un’analisi dell’esperto di F1 Mark Hughes, il quale ha parlato di un comportamento diverso riservato da Verstappen a Leclerc rispetto a quello che l’olandese utilizzava contro Lewis Hamilton. Hughes ha sottolineato pronto il grande rispetto e la correttezza con la quale i due rivali si stanno sfidando, evitando di fare a ruotate e di toccarsi in continuazione.
“Con Hamilton, spesso accadeva che lo portava fuori pista (come accaduto ad Imola e Barcellona l’anno scorso) o semplicemente staccava così tanto tardi che entrambi dovevano andare lunghi, come avvenuto sia in Brasile che in Arabia Saudita, dove addirittura andò a frenargli in faccia“.
“Quando Hamilton ha scelto di non mollare rispondendo agli attacchi di Max, ne sono scaturite delle collisioni sia a Silverstone che a Monza. Solo a Jeddah ed in Brasile lo scontro è stato duro ma non ci sono stati incidenti, anche se nel primo caso si sono toccato con Lewis che ha danneggiato l’ala davanti. Per il resto, difficilmente vi era un duello corretto in cui tra i due non ci fosse almeno una toccatina“.
Hughes ha aggiunto: “In Austria abbiamo assistito ad un bellissimo duello, che allo stesso tempo è stato pulito ed in cui Charles e Max si sono rispettati sino in fondo. Una cosa del genere era accaduta anche ad inizio stagione, soprattutto se guardiamo ai giri 17 e 18 dell’apertura del campionato in Bahrain“.
“Quel giorno, ci sono state due occasioni alla curva 4 in cui Verstappen avrebbe potuto semplicemente mandare largo Leclerc o toccarlo con le ruote, in particolare in quest’ultima occasione quando erano fianco a fianco. Eppure, Max ha scelto di non farlo. Allo stesso modo, anche in Arabia Saudita non ci sono stati problemi di sorta, nonostante il fatto che i due fossero stati incollati per tutta la durata della gara, chiudendo sul traguardo con solo mezzo secondo di distacco. Vedremo come andrà il resto della stagione“.