E’ stata un simbolo della FIAT tra gli anni ’80 e ’90. La Croma potrebbe tornare a percorrere le strade italiane un tempi brevi.
Nata nel dicembre 1985 per sostituire la FIAT Argenta rivelatasi un flop, la Croma si è presto trasformata in uno dei veicoli più amati in Italia. La sua particolarità parte già dal nome. In teoria, tra la C e la R avrebbe dovuto esserci una H, ma l’avvocato Gianni Agnelli, poco prima del lancio, deciso di stoppare tutto e far togliere quella lettera che sembrava un plus senza senso per un prodotto dello Stivale.
Innovativa per l’adozione della trazione anteriore, i suoi disegnatori per ridurre i costi di sviluppo presero a modello la Lancia Thema.
Elegante ed equilibrata, si distingueva per il suo abitacolo confortevole e per una certa versatilità, motivo per cui in undici anni di produzione ne sono stati venduti 438.000 esemplari.
La Fiat Croma verso il ritorno sul mercato
Non è da escludere che alla luce di questo successo Stellantis non la riproponga nel 2024. Per ora ci accontentiamo del concept/rendering elaborato da Tommaso D’Amico.
L’architetto e designer ha immaginato una vettura fedele alla propria storia e al carattere di partenza e proprio per questo destinata ad un’utenza che vuole riprovare emozioni del passato, con un look rinnovato ma senza rinunciare alla comodità e alla classe di sempre.
Il render prende spunto dai modelli più conosciuti, ammodernato in ogni particolare con materiali e tecnologia d’ultima generazione, sia per quanto concerne la selleria e i rivestimenti in pelle ed alcantara, sia per meccanica e carrozzeria.
Per quanto concerne gli interni, la plancia strumenti è impreziosita da una serie di optional all’avanguardia e da un infotainment-System.
Sul fronte propulsore, questa vettura è spinta da un 2.0 turbo AT8 benzina da 200 CV, con cambio automatico.
Tra le dotazioni anche i cerchi da 19”. La carrozzeria avrà delle colorazioni contemporanee che andranno ad esaltare ancor di più i tratti eleganti e ugualmente dinamici dell’auto.