Si è svolta la sessione di qualifiche di F1 sul tracciato di Budapest. La pioggia non è arrivata e a festeggiare è stato Russell.
Archiviata una terza sessione di prove libere disputata sotto l’acqua, che ha visto a sorpresa la Williams di Nicholas Latifi avere la meglio sulla concorrenza più blasonata, è tutto pronto per uno dei momenti caldi del weekend della F1.
Con il sole sulla pit lane e i nuvoloni minacciosi sulla pista prendono il via le qualifiche dell’Ungheria. Magnussen e Tsuonda subito dentro con le soft. Seguono Mercedes e Red Bull. Quindi Ferrari e McLaren. Il primo crono è di K-Mag in 1’20” 388, presto battuto dall’Aston Martin di Stroll e dalla Rb18 di Verstappen con un 1’19″020. Si rivede in azione Vettel dopo l’uscita della FP3.
A pochi minuti dal termine Ricciardo è a rischio, così come Seb e il migliore del primo pomeriggio. Zampata della Mercedes. 1’18″374 per Hamilton seguito dal compagno di squadra Russell. Alla bandiera a scacchi sono le Frecce d’Argento a comandare davanti a Sainz e Verstappen.
Out Albon, Tsunoda, Vettel, Gasly e Latifi, ultimo, dalle stelle alla stalle.
Si riprende per il Q2. Haas, Mercedes e Ferrari sono le prime ad entrare. Piccolo errore di Ham alla curva 1. Norris firma il miglior crono seguito da Sainz. Poi però arriva Verstappen con un 1’17″703. Se l’olandese va come un treno, il contrario accade al suo vicino di box Perez, in difficoltà con la sua monoposto. Alla fine anche la Rossa non sembra in grado di tenere il passo dell’olandese. Leclerc chiude infatti secondo davanti un ottimo Alonso.
Eliminati Perez, Zhou, Magnussen, Stroll e Schumacher.
La fasi cruciali della qualifica di F1 di Budapest
Al semaforo verde Ocon è il primo a lanciarsi per la tranche conclusiva, quindi Ricciardo e Verstappen. 1’18″890 per l’Alpine di Esteban e da lì è un susseguirsi di cambiamenti al vertice. A 7′ dal termine è Sainz a comandare con un 1’17″505.
Mad Max via radio dice di non avere potenza. Intanto Carlos si migliora ulteriormente in un 1’17″421.
Ma è pole position per George Russell con un 1’17″377. La prima nella sua carriera in F1. Inevitabili le urla di gioia. La Stella è tornata a brillare almeno nelle qualifiche.
Alle spalle dell’inglese, le Ferrari di Sainz e Leclerc. Quarto un Norris davvero in forma questo fine settimana, quindi le ottime Alpine di Ocon e Alonso, ed Hamilton. Buon ottavo Bottas su Alfa Romeo davanti alla McLaren di Ricciardo. Male Max.