In moto finisce investito da un bus: si salva per miracolo (VIDEO)

Quando si dice salvo per un soffio. E’ quello che è successo ad un motociclista che, se non ci fosse stato un dettaglio cruciale, sarebbe morto.

Una volta chiesero a Kimi Raikkonen, noto pilota di F1 e ultimo campione del mondo per la Ferrari nel lontano 2007, cosa rappresentasse per lui il casco. L’intervistatore si immaginava una risposta probabilmente legata all’estetica del copricapo, decorato nelle maniere più svariate e spesso cambiato nel corso della stagione a seconda delle località toccate, ed invece, lui, da buon finlandese pratico e poco attento agli aspetti superficiali, rispose con un laconico: “Mi protegge la testa“.

Incidente bus (Twitter)
Incidente bus (Twitter)

Al di là del dirla tutta sulla personalità del corridore di Espoo, questa breve frase calza a pennello per il caso che vi racconteremo.

Odiato da molti, non solo dalle donne, ma pure dagli uomini, in quanto rovina la capigliatura magari appena sistemata dal parrucchiere, l’elmetto che sia integrale, modulare, jet o fuoristrada balza spesso agli onori delle cronache per la sua funzione salvifica.

Sbalzato dalla moto finisce sotto un bus: come si è salvato

Uno degli accessori cardine sul fronte sicurezza per i motociclisti, continua infatti a fare la differenza, nelle competizioni, come nella vita di tutti i giorni dove traffico, manto stradale non ottimale e imprevisti, rendono scivolate ed incidenti molto frequenti.

Un chiaro esempio di quanto il casco sia fondamentale lo fornisce un video apparso sul web e subito condiviso da Reddit. Le immagini mostrano un autobus in fase di curva e uomo che nella direzione opposta sopraggiunge in sella. Luogo del sinistro, il Brasile.

Il rider, per cercare di evitare il mezzo pubblico che stava svolando ha inchiodato venendo sbalzato in avanti dal sua motociclo. Ma non è finita qua. Per sua sfortuna non è finito semplicemente sull’asfalto, bensì sotto il pullman.

Nei frammenti a disposizione, dall’alto contenuto drammatico e da evitare per i più sensibili, si vede la testa dell’uomo colpire la ruota posteriore sinistra del veicolo e il suo copricapo rompersi.

A quel punto si è vissuto un momento di gelo. Nessuno dei presenti ha avuto il coraggio di muoversi. Poi però, dopo pochi secondi, seppur stordito, il ragazzo si è alzato e si è messo a camminare. Solo allora i testimoni, seppur con una certa flemma, si sono sincerati delle sue condizioni e lo hanno aiutato sorreggendolo.

Se sia rimasto ferito non è dato sapersi, di certo si è preso un bello spavento e sicuramente saprà chi ringraziare.

 

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