24 ore di Spa, gara: vince la Mercedes di Marciello, male Valentino Rossi

La 24 ore di Spa ha visto la Mercedes dominare la scena, con quella di Raffaele Marciello al primo posto. Diciassettesimo Valentino Rossi.

Tra la giornata di ieri e quella di oggi si è disputata la 24 ore di Spa, la gara più attesa di tutto il campionato Fanatec GT World Challenge, dove, da quest’anno, è protagonista anche Valentino Rossi. La maratona belga è stata mandata in diretta da “SKY Sport Action“, con un live quasi ininterrotto che ha permesso agli appassionati di seguire un grandissimo spettacolo.

24 ore di Spa Mercedes Marciello (Twitter)
24 ore di Spa Mercedes Marciello (Twitter)

Al contrario di quanto avvenne lo scorso anno, la pioggia non ha intaccato la 24 ore di Spa, lasciando spazio ad un bel sole ed a temperature assolutamente insolite per quello che è il clima delle Ardenne. L’Italia può sorridere vedendo i risultati, visto che la vittoria assoluta è andata al nostro Raffaele Marciello, che si è imposto sulla Mercedes AMG-GT #88 dello squadrone Akkodis ASP Team.

“Lello” ha vinto assieme a Daniel Juncadella e Jules Gounon, al termine di una corsa in cui le vetture della casa della Stella a tre punte sono sempre state nelle posizioni di vertice, gestendo alla perfezione il passo e le strategie. Quest’ultimo aspetto risulta fondamentale in questa corsa, visto che la pit-lane utilizzata non è la stessa della F1, dal momento che c’è l’aggiunta dei box che arrivano sino all’Eau Rouge per via dei tanti team iscritti.

Ai box si perdevano infatti circa due minuti, ma la Mercedes ha gestito alla perfezione tutte le fasi di gara, portando a casa una splendida doppietta. Dopo 536 giri compiuti, la #2 dell’AMG Team GetSpeed con Luca Stolz, Steijn Schothorst e Maximilian Gotz si è dovuta arrendere alla vettura gemella, riuscendo però a completare l’1-2 della casa di Stoccarda.

Ottimo il terzo posto della Ferrari 488 GT3 #71 dell’Iron Lynx, che con Davide Rigon, Daniel Serra ed Antonio Fuoco ha completato il podio. Il Cavallino non è riuscito a difendere il successo dello scorso anno, che maturò grazie ad un incredibile sorpasso fatto da Alessandro Pier Guidi nelle ultime battute sotto il diluvio ai danni di Dries Vanthoor con l’Audi.

La casa di Ingolstadt è stata la grande delusione, con una vera e proprio debaclé che ha colpito il team WRT, il fiore all’occhiello della casa di Ingolstad. La #32 che sta dominando la Sprint Cup del Fanatec GT World Challenge, vale a dire la R8 LMS affidata proprio a Dries Vanthoor, Charles Weerts e Kelvin Van der Linde si è dovuta ritirare a parecchie ore dalla fine della gara, a causa di un tamponamento subito per mano della #46.

Stiamo parlando proprio dell’Audi su cui gareggia Valentino Rossi, che nel momento del misfatto non era però in macchina. Al volante c’era infatti Nico Muller, che ha così fatto fuori la vettura di punta del suo team creando un vero e proprio patatrac. Lo svizzero, il “Dottore” e Frédéric Vervisch hanno chiuso al diciassettesimo posto, dopo essersi qualificati trentacinquesimi.

Onestamente, questa macchina non ha mai avuto il passo dei migliori, ma va detto che tutte le Audi hanno inspiegabilmente faticato, contro ogni previsione. La prima R8 LMS è infatti giunta tredicesima, e fa parte non della classe PRO ma della Silver Cup, categoria di cui è risultata vincitrice con la #30 del team WRT.

Si tratta dell’unica gioia di giornata per la compagine belga, che si è imposta nel proprio raggruppamento con Jean-Baptiste Simmenauer, Benjamin Goethe e Thomas Neubauer, i quali hanno dominato in lungo ed in largo questa classe, non avendo praticamente mai rivali.

24 ore di Spa, Ferrari vince in due classi

La Ferrari, nonostante la sconfitta in classifica assoluta, si può ben consolare con due vittorie arrivate nelle altre classi, in quella che è l’ultima apparizione della 488 GT3 alla 24 ore di Spa prima dell’arrivo della 296, presentata ufficialmente negli ultimi giorni che hanno preceduto questa gara.

La #83 dell’Iron Dames ha dominato la Gold Cup, con il fantastico trio di ragazze composto da Sarah Bovy, Rahel Frey e Michelle Gatting, che dopo il secondo posto in GTE AM nel FIA WEC a Monza si sono tolte l’ennesima soddisfazione. Con loro, in questo fine settimana, è stata protagonista anche Doriane Pine, bravissima nel gestire ogni minima situazione di gara.

Le gioie in questa 24 ore di Spa targata 2022 non sono finite per la Ferrari, visto che la #52 dell’AF Corse ha portato a casa il trionfo nella PRO-AM Cup. Il successo lo hanno ottenuto Andrea Bertolini, Stefano Costantini, Louis Machiels ed Alessio Rovera, al termine di una prova davvero strepitosa, in cui hanno rimontato nonostante fossero partiti dal fondo della griglia.

Una perdita di liquido aveva costretto l’AF Corse a far partire questa vettura dal fondo dello schieramento dopo aver ottenuto la pole position di classe, ma la rincorsa è arrivata in poche ore, portando questa vettura al top. La Mercedes ha vinto anche nella Bronze Cup, dove c’erano solo due macchine schierate. Successo per la #20 dell’SPS Automotive Performance con Tim Muller, George Kurtz, Valentin Pierburg e Reema Juffali. Una splendida gara che ha regalato tanto spettacolo ed emozioni come ogni anno.

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