Anche Toto Wolff ha detto il suo pensiero sulla scelta fatta dalla Ferrari con le gomme nella gara di F1 in Ungheria: ha individuato l’errore.
Altro weekend deludente per la Ferrari. Da una possibile doppietta, si è passati a un quarto e a un sesto posto al traguardo della gara disputata all’Hungaroring. Pure questa volta il team finisce sul banco degli imputati per una strategia non ideale adottata con Charles Leclerc.
Dopo soli quindici giri con il secondo set di gomme medie, il monegasco è stato richiamato al box per montare degli pneumatici duri e tale scelta si è rivelata un clamoroso errore. Mattia Binotto ha spiegato che c’era l’idea di coprire il pit stop fatto da Max Verstappen e che ci si aspettava che la mescola hard funzionasse.
Tuttavia, va detto che prima della Ferrari era stata l’Alpine a montare le dure e si era visto che non funzionavano. In Ungheria non c’erano le condizioni adatte affinché quel tipo di gomma avesse un buon rendimento. Addirittura il team ha richiamato il pilota per un’ulteriore sosta, mettendogli le soft; non è comunque servito per riprendere Sergio Perez e chiudere in una posizione migliore della sesta.
F1 GP Ungheria 2022: Toto Wolff commenta la strategia Ferrari
La Ferrari con Leclerc avrebbe dovuto fare semplicemente quello che ha fatto con Sainz (comunque quarto al traguardo), ovvero lasciarlo in pista con le medie e poi alla fine montargli le soft. Probabilmente non avrebbe vinto lo stesso, ma è possibile che lo avremmo almeno visto sul podio. Tra l’altro, Charles stesso aveva chiesto alla squadra di allungare lo stint con le gialle e invece è stato richiamato al box per mettere le bianche.
Toto Wolff in un’intervista concessa a Sky Sports F1 ha risposto anche in merito alla strategia della Ferrari e si è così espresso: “Penso che l’errore sia accaduto venerdì o sabato, cioè non aver portato una nuova gomma media. Quindi non hanno avuto opzioni, o la dura o la morbida, ma per quest’ultima era troppo presto”.
Il team principal della Mercedes ritiene che la scuderia di Maranello possa aver sbagliato già prima della gara per quanto riguarda gli pneumatici. Va detto che Binotto al termine della gara si è detto convinto che sia stato un problema più di macchina che di gomme, quindi va capito cosa uscirà fuori dall’analisi che faranno in questi giorni su quanto successo all’Hungaroring. La sensazione è che non volesse ammettere l’errore, al netto del fatto che effettivamente la Ferrari con le condizioni ritrovate in gara era meno veloce rispetto a venerdì, quando volava.