Il terzo e penultimo turno di prove libere della MotoGP a Silverstone si chiude con Aleix Espargaró al top, davanti a Martin, Miller e Zarco.
Il miglior tempo nella penultima sessione di prove libere del Gran Premio di Silverstone della MotoGP se l’è preso Aleix Espargaró, che sull’Aprilia ha girato in 1’58”254. A soli 28 millesimi troviamo la Ducati Pramac di Jorge Martin, mentre il terzo tempo è di un positivo Jack Miller.
L’australiano sembra il pilota ufficiale Ducati messo meglio, visto che Pecco Bagnaia non è andato oltre il settimo tempo. Fortunatamente, il rider torinese è riuscito a qualificarsi direttamente per la Q2, ma è chiaro che, almeno sin qui, sembra mancargli quel guizzo che lui riesce sempre a trovare.
Tornando alla classifica, Johann Zarco è quarto, ed una caduta negli ultimi minuti gli ha impedito di piazzarsi davanti a tutti. Il francese stava letteralmente volando, quando una scivolata senza conseguenze lo ha costretto a rinunciare al primo posto. Quinto Maverick Vinales con l’Aprilia, seguito da Fabio Quartararo.
Il campione del mondo della MotoGP non ha cercato il tempone, ma nella prima parte della sessione ha simulato il passo gara viaggiando su dei tempi mostruosi. L’impressione è che, nonostante il long lap penalty, qui a Silverstone bisognerà fare i conti con lui per la vittoria finale.
Dietro ad “El Diablo” troviamo proprio Bagnaia, che ha preceduto la Suzuki di Joan Mir. Nono Luca Marini, molto bravo a precedere Alex Rins che ha concluso la top ten, ritrovandosi come ultimo qualificato per la Q2. Escluso, invece, Marco Bezzecchi, subito davanti ad Enea Bastianini e ad un Fabio Morbidelli in netta crescita rispetto a ieri.
MotoGP, che difficoltà per Bagnaia
Gli alfieri della MotoGP tornano in pista a Silverstone per il terzo turno di prove libere, quello che deciderà chi saranno i piloti che accedono direttamente al Q2 e chi, invece, dovrà passare per la priam fase della qualifica. Il miglior tempo del venerdì è stato staccato da Fabio Quartararo, che con la sua Yamaha ha messo tutti in fila girando in 1’58”946.
Il campione del mondo della MotoGP e leader della classifica iridata ha dominato qui lo scorso anno, e dopo una prima sessione di libere complicata è salito in cattedra sin dal pomeriggio di ieri. All’inseguimento c’è la Suzuki di Joan Mir e l’Aprilia di Maverick Vinales, mentre Pecco Bagnaia, undicesimo, dovrà cercare di risalire la china per evitare brutte sorprese.
Stesso destino per la Pramac di Jorge Martin, il quale, sin da ieri, è apparso in netto ritardo rispetto al compagno di squadra Johann Zarco. Per quello che riguarda la sessione odierna, Quartararo inizia subito fortissimo a livello di ritmo gara, testando nuovamente il long lap penalty che dovrà scontare nei primi tre giri e mettendo in mostra un passo difficilmente eguagliabile.
Negli ultimi quindici minuti, i rider iniziano a spingere ed i tempi crollano. Gran crono dell’Aprilia di Aleix Espargaró che si pone al comando in 1’58”254. Lo spagnolo, che lo scorso anno qui ottenne il terzo posto salendo sul podio per la prima volta con la casa di Noale, stacca nettamente Jack Miller e Vinales, con Quartararo che scivola in quarta piazza.
Il campione del mondo si trascina dietro proprio Miller, che cerca di approfittarne seguendone le traiettorie e sfruttandone la scia. Nel frattempo, si lancia anche Bagnaia che fa siglare delle velocità di punta record. Il rider torinese si mette più tranquillo e sale in settima posizione durante il primo giro lancio, pur restando a mezzo secondo dal battistrada.
Buon crono di Zarco che sale al terzo posto, a soli 90 millesimi dal leader. Scivola in posizione di rischio Alex Rins, che torna subito in pista con la sua Suzuki. Anche Enea Bastianini, che è dodicesimo, deve cercare di trovare un bel colpo dopo un venerdì tutto sommato positivo, dedicato allo studio delle nuove alette posizionate sul codone della sua Ducati del Gresini Racing.
Prova a migliorarsi anche Luca Marini, attualmente undicesimo ed escluso dal Q2. Il fratellino di Valentino Rossi progredisce sino al sesto, giusto davanti a Rins e Martin. Bagnaia torna al nono posto davanti a Mir, ma Pecco si rilancia nella consapevolezza che il miglioramento è vitale per qualificarsi.
Anche Martin spinge forte, ma le Ducati fanno una grande fatica nel secondo settore dove pagano almeno un aio di decimi dalle Aprilia. Pecco deve abortire il suo tentativo per un’incomprensione con Alex Espargaró alla staccata del Village. Lo spagnolo si arrabbia tantissimo con il collega, dimostrando che la tempra per stare con i migliori non gli manca di certo.
Martin riesce a chiudere il suo giro ma guadagnando solo la settima piazza, mentre Bagnaia si rilancia di nuovo. Il vincitore sale sesto, mentre Zarco, che stava andando per il miglior tempo, scivola dovendo rinunciare al suo tentativo. Tuttavia, il francese è serenamente qualificato per il Q2, essendo in terza posizione. Martin piazza una bella zampata nel finale salendo secondo, mentre Bastianini resta escluso dalla top ten. Alle 14:30 l’ultima sessione di libere.