Le qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP hanno regalato la pole position a Johann Zarco. Secondo Vinales davanti a Miller.
Johann Zarco si è preso la pole position nel Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP, in sella alla Ducati Pramac. Dietro di lui c’è l’Aprilia di Maverick Vinlaes, mentre Jack Miller è in terza posizione. Si deve accontentare del quarto posto Fabio Quartararo, che dovrà sperare di azzeccare una super partenza per evitare di finire troppo indietro con il long lap penalty, da scontare nei primi tre giri della gara.
Zarco è stato velocissimo sin dalle prime libere, e girando in 1’57”767 ha siglato il nuovo record della pista di Silverstone, staccando per 98 millesimi un grande Vinales, finalmente competitivo anche in qualifica. Come detto, il terzo tempo è di Miller, che per tutto il week-end ha fatto meglio di Pecco Bagnaia, alla fine solo quinto, ma attaccato al campione del mondo della MotoGP.
Sesto tempo per Aleix Espargaró, che detto così appare un risultato terribile visto che lo spagnolo aveva dominato nettamente le penultime prove libere, con il compagno di squadra che ha sfiorato la pole position. In realtà, il rider spagnolo è stato sensazionale, arrivando a meno di due decimi dal battistrada nonostante la terribile caduta delle quarte libere.
Un highside gli ha causato una brutta botta ed un dolore tremendo ai piedi, che non gli hanno impedito di prendersi comunque la seconda fila. Tutto ciò comunque aumenta i rimpianti, visto che Aleix ha dimostrato di poter avere le carte in regola per partire davanti e giocarsi la vittoria, ma in gara tutto può succedere.
Settimo Marco Bezzecchi, seguito a ruota da Enea Bastianini. Nono Jorge Martin che è la grande delusione di giornata, a quasi mezzo secondo dal compagno di squadra che scatterà davanti a tutti. Decimo tempo per Luca Marini che completa la top ten, chiudendo davanti alle due Suzuki di Alex Rins e Joan Mir, che dopo un buon week-end hanno tradito le aspettative in qualifica.
MotoGP, Quartararo sotto le aspettative
Sotto un bel sole inglese sono andate in scena le qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP. Nel Q1 ci sono già dei nomi illustri in battaglia per entrare nella fase saliente del turno pomeridiano, come quello di Enea Bastianini che è comunqu apparso in crescita rispetto alle ultime uscite, dove navigava nelle retrovie.
Dopo pochi minuti si registra subito la prima scivolata, che è quella di Alex Marquez e della sua Honda LCR. Lo spagnolo è caduto alla curva Vale, che è situata nel settore centrale visto che la MotoGP utilizza la vecchia pit-lane, e non quella delle categorie automobilistiche.
La classifica, prima del rush finale, vede Bastianini subito in testa con un 1’58”804 sulla su Ducati del Gresini Racing, con la quale stacca di oltre tre decimi la KTM di Miguel Oliveira. Terzo Franco Morbidelli. Nel frattempo, arrivano aggiornamenti sulle condizioni di Aleix Espargaró, caduto malamente nel corso dell’ultima sessione di prove libere.
Lo spagnolo, che aveva fatto segnare il miglior tempo al mattino e che era il favorito numero uno per la conquista della pole position, ha fatto un bruttissimo volo ed è stato accompagnato in fretta al centro medico, dove sono state effettuate le prime lastre. La sua Aprilia è risultata distrutta nell’impatto, ma non è ovviamente questo il problema principale.
Aleix è stato dichiarato fit dai medici, ovvero in grado di poter correre, ma il dolore è molto forte. Poco prima della Q2, al quale si è agevolmente qualificato, gli sono state fatte alcune infiltrazioni, nella speranza che facciano effetto e che gli possano permettere di giocarsi le prime posizioni in griglia di partenza.
Tornando alla classifica del primo turno di qualifica, Bastianini ed Oliveira appaiono in controllo, ma Brad Binder riesce a scalzare il compagno di squadra proprio negli ultimi secondi. Che peccato per Marco Bezzecchi, che durante un giro buono ha dovuto rallentare a causa del tantissimo traffico trovato nelle ultime tre curve.
Bastianini si migliora ancora girando in 1’58”609, ipotecando il passaggio del turno con oltre tre decimi di margine su Binder. I commissari di gara mettono subito sotto indagine quello che è successo a Bezzecchi, il quale riesce però a rilanciarsi per un altro tentativo. L’italiano ce la fa e girando in 1’58”756 si piazza secondo, beffando le KTM di Oliveira e Binder ed accedendo alla fase decisiva delle qualifiche.
Fabio Di Giannantonio chiude quinto davanti a Remy Gardner ed Alex Marquez. Decimo Franco Morbidelli, mentre finisce in fondo Andrea Dovizioso che di certo non può ritenersi soddisfatto, nella prima prova ufficiale dopo l’annuncio del ritiro che arriverà dopo Misano.
Un eroico Aleix Espargaró va subito in pista nel Q2 dopo il tremendo highside della quarta ed ultima sessione di prove libere. Sembra che il dolore più grande sembra sentirlo al calcagno destro, ma è anche normale che voglia provare a girare visto il distacco di soli 21 punti nel mondiale da Fabio Quartararo.
Paolo Bonora dell’Aprilia comunica che il rider spagnolo è dolorante ad entrambi piedi, cosa che rende ancor più difficile il suo già arduo compito. Dopo un giro di riscaldamento, lo spagnolo si lancia per provare a siglare il primo giro cronometrato. Jorge Martin va subito a girare in 1’58”377, con Pecco Bagnaia che si prende quattro decimi.
Aleix accusa un ritardo di quasi due secondi, testimoniando che la sua condizione non è di certo perfetta. Quartararo sale in cattedra in 1’58”259, rifilando un decimo e poco più a Martin. Jack Miller si infila al scondo posto, ad un millesimo dal campione del mondo, mentre Bagnaia è solo quinto.
Terzo Maverick Vinales, mentre Alex Rins è solo sesto. In 177 millesimi ci sono i primi tre, in una situazione di equilibrio davvero impressionante. Aleix è ultimo con il dodicesimo tempo, con un secondo di ritardo da colui che lo precede, vale a dire Bastianini. Un’impresa strepitosa quella che firma poco dopo Aleix, che gira in 1’57”966 che si mette al comando con il record della pista, un qualcosa di eccezionale da parte sua.
Tutti gli altri migliorano nettamente, ma quanto fatto dallo spagnolo resterà comunque nella storia. Quartararo va sotto di 28 millesimi, poi battuto da Miller. A fare la differenza di pensa poi Johann Zarco che va in testa, mentre Bagnaia è quarto. Vinales si piazza secondo ed è il primo a prendere bandiera. Nessuno migliora ed il francese si prende la pole position. Alle 14 di domani la partenza della gara.
EIGHT riders under the lap record?
Just #MotoGP Q2 things 👊#BritishGP 🇬🇧 pic.twitter.com/d8XIFqaOWI
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) August 6, 2022