A Silverstone si è disputato il Warm-up della MotoGP, dove ha primeggiato Maverick Vinales con l’Aprilia. Seguono le Suzuki, poi Bezzecchi.
Il Warm-up del Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP si conclude nel segno di Maverick Vinales, che ha confermato il suo stato di grazia tenendo dietro le due Suzuki di Alex Rins e Joan Mir. Lo spagnolo di casa Aprilia ha girato in 1’59”227, restando in vetta al turno per quasi tutta la sua durata, inanellando giri velocissimi soprattutto nelle fasi finali.
Non tutto è oro ciò che luccica, visto che Vinales si è dovuto fermare in pista a meno di due minuti dalla fine per un non precisato problema tecnico, che lo ha costretto a farsi riaccompagnare ai box da un addetto del circuito. Come dicevamo, sono andate molto forte le due Suzuki, però purtroppo partiranno dall’undicesima e dodicesima casella in griglia dopo i soliti problemi in qualifica.
Quarto un positivo Marco Bezzecchi, che dopo il primo podio in MotoGP ottenuto con il secondo posto di Assen vuole continuare a stupire. La sua è la prima Ducati visto che tutte le altre sono molto attardate, con Pecco Bagnaia dodicesimo e Jack Miller ventesimo per quanto riguarda quelle ufficiali, mentre Jorge Martin è settimo e Johann Zarco quindicesimo con le Pramac. Undicesimo Enea Bastianini per il Gresini Racing.
Tornando ai big, Fabio Quartararo con la Yamaha è quinto, ma ha girato soprattutto con gomme Hard usate, mettendo in mostra un passo notevole, riprovando diverse volte il long lap penalty che dovrà scontare nei primi giri di gara. Segue Aleix Espargaró che ha provato a lottare contro il dolore e che sarà al via, mentre Martin è settimo davanti alle KTM di Miguel Oliveira e Brad Binder. La Honda di Takaaki Nakagami chiude la top ten.
MotoGP, restano nascoste le Ducati
Giornata di gara per la MotoGP in quel di Silverstone, dove in mattinata si è disputato il Warm-up del Gran Premio di Gran Bretagna. Le temperature si sono alzate rispetto ai giorni scorsi ed i rider iniziano a girare forte con le gomme Hard, che molto probabilmente verrà scelta dalla gran parte dei partenti.
La conferma arriva direttamente da Pietro Taramasso della Michelin, con i piloti più in forma che montano infatti quella mescola. Va fortissimo sin dalle prime battute Maverick Vinales, che abbassa i propri tempi di giro in giro. Non male Marco Bezzecchi, sempre tra i primi così come Alex Rins.
La Suzuki ha mostrato un bel passo per tutto il fine settimana, ma ancora una volta è mancata la qualifca e lo spagnolo scatterà undicesimo davanti a Joan Mir. Anche Fabio Quartararo mette in mostra un passo notevole, considerando che è l’unico dei primi a girare con la gomma usata, ma nonostante questo regge benissimo il passo dei primi.
Gira anche Aleix Espargaró, il quale ha subito ieri una caduta terribile durante l’ultima sessione di prove libere. Il nativo di Granollers aveva dominato la terza sessione ed era il grande favorito per la conquista della pole position, ma il gran dolore a piedi e calcagno non gli ha permesso di far meglio di Johann Zarco.
C’è da dire che la sua prestazione è stata comunque eccezionale, visto che ha fatto registrare il sesto tempo a meno di due decimi dalla pole position nonostante i suoi problemi fisici. Negli ultimi minuti della sessione, Vinales passa in testa e poi si ferma in pista a causa di un qualche problema tecnico, e le facce all’interno del box Aprilia sono molto preoccupate. Nell’immediato del guaio, nessuno ne conosce le motivazioni neanche tra i membri della squadra
Nel turno di stamattina è mancato proprio Zarco, il francese che partirà dalla pole position è rimasto molto attardato, e già ieri dopo le qualifiche aveva detto che il suo passo gara non lo lasciava molto tranquillo. Questo aumenta nettamente le quotazioni di Vinales, che è invece andato fortissimo.
Il week-end terribile degli Espargaró non si ferma, con le telecamere che inquadrano la Honda di Pol distrutta nel complesso delle Becketts. Il pilota non accusa troppi problemi fisici, ma la sua moto ne risulta distrutta. Per fortuna, il tutto si risolve con un grande spavento, nulla di paragonabile a quanto accaduto ieri al fratello che ha visto il suo fine settimana compromettersi.
Aleix infatti, non riesce ad avvicinarsi alle prime posizioni, ma già vederlo in pista in gara sarebbe un’impresa. Ieri seri infatti, Massimo Rivola aveva detto che non c’erano certezze sul fatto che avrebbe presto parte al Gran Premio, ma il sesto tempo stampato nel finale fornisce fiducia al suo box. La velocità non sembra essere il problema maggiore, ma è chiaro che servirà resistere per quaranta minuti circa di gara.
Vinales chiude al top davanti alle due Suzuki, candidandosi ad un ruolo di rilievo per il Gran Premio di oggi pomeriggio. Ci sarà da capire quanto tempo perderà Quartararo con la sua penalità, ma c’è da dire che il passo che ha fatto vedere per tutto il fine settimana incute timore a tutti gli avversari. Alle 14 la partenza della gara.