Maverick Vinales scatterà in prima fila per la prima volta da quando corre per l’Aprilia. Ecco le sue parole dopo una grande qualifica.
Splendida qualifica in MotoGP quella vissuta sulla pista di Silverstone, dove è stato definito lo schieramento di partenza del Gran Premio di Gran Bretagna. Per l’ottava volta nella sua carriera in top class, la pole position è stata ottenuta da Johann Zarco, che con la sua Ducati Pramac ha siglato il record della pista girando in 1’57”767, staccando di 98 millesimi l’Aprilia di un Maverick Vinales in evidente crescita.
Lo spagnolo, per la 28esima volta in carriera, scatterà dalla prima volta in carriera, e si tratta della prima occasione in cui si schiererà lì davanti da quando è salito sulla RS-GP. L’ex Yamaha non partiva così avanti dal GP d’Olanda dello scorso anno, quando difendeva ancora i colori della casa di Iwata prima dei fattacci avvenuti poi in Austria.
Vinales è apparso in gran forma sin dall’inizio di questo week-end, ed ha davvero rischiato di fare il colpaccio considerando che il gap da Zarco è stato inferiore al decimo. Lo spagnolo ha dovuto difendere l’onore dell’Aprilia visto lo spaventoso incidente avvenuto nelle ultime libere con Aleix Espargaró, il quale ha dovuto disputare la qualifica sotto infiltrazioni.
Il rider di Granollers si è comunque spinto sino ad una prestazione eccezionale, che lo ha portato ad ottenere la sesta posizione, con meno di due decimi di ritardo dal battistrada. Aleix aveva dominato le terze libere ed aveva dimostrato che, almeno in qualifica, sarebbe stato difficile pensare di batterlo, ed il gap irrisorio dai primi lo conferma.
Il suo compagno di squadra ha messo in mostra un’Aprilia davvero competitiva, che finalmente rende bene anche nelle mani di Maverick. Dopo il terzo posto conquistato ad Assen, l’ex alfiere della Yamaha è finalmente stato competitivo anche in qualifica, cosa che non gli era riuscita frequentemente sino ad oggi.
Le MotoGP attuali infatti, non aiutano in fase di sorpasso, e quando si parte dalle retrovie risulta poi molto difficile dare il via ad una rimonta, soprattutto alla luce del grande equilibrio che c’è in pista. I dodici piloti che hanno affrontato la Q2 sono rimasti racchiusi in appena sette decimi, con ben sette rider che sono scesi sotto il vecchio record della pista, stabilito dalla Honda di Marc Marquez nel 2019.
Vinales, ecco il suo commento dopo le qualifiche
Il secondo posto di Maverick Vinales nelle qualifiche di Silverstone è un grandissimo risultato sia per lui che per l’Aprilia. Si tratta della testimonianza del fatto che la RS-GP non è competitiva solo nelle mani di Aleix Espargaró, che sin qui aveva fatto pentole e coperchi per la casa di Noale, che solo nelle ultime gare aveva potuto contare su delle buone performance anche dall’ex rider della Yamaha.
Al termine delle qualifiche, Vinales ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, non nascondendo la propria soddisfazione per il risultato: “Sin qui è stato un fine settimana molto buono per noi, mi sento davvero alla grande e sono contentissimo per l’Aprilia. Stiamo crescendo gara dopo gara, la nostra base è molto solida ed ora dobbiamo continuare a spingere ed a provarci ogni fine settimana. Possiamo costruire una bella squadra, che già è presente e che dobbiamo solo coltivare“.
“La prima fila ha un sapore buonissimo, frutto del nostro lavoro quotidiano. Quando vedi che il tuo impegno porta risultati, sei ancora più motivato a migliorarti, sia come pilota che come squadra. Con l’Aprilia stiamo lavorando fortissimo, è questione di tempo per essere davanti. Oggi ho potuto fare un bel giro, mi sono trovato bene con la moto“.
“Il livello degli avversari è molto alto ma finalmente siamo lì anche in qualifica, cosa che spesso ci era mancata in passato. Domani credo che avremo una buona opportunità di giocarcela. La prestazione di Aleix? Il suo highside è stato molto brutto, sono andato a vedere come stava ed aveva molto dolore, ma era molto importante uscire e fare un tempo“.
Vinales ha fatto i complimento al proprio compagno di squadra per quanto fatto nonostante i problemi fisici: “Lui ci è riuscito ed è stato bravissimo, sono sicuro che in gara sarà davanti con tutti noi altri a giocarsela, dopo vado a vedere le sue condizioni per accertarmi che sia tutto a posto. Cosa è cambiato nelle mie prestazioni in qualifica? Per me è stata una questione di abituarmi alla moto e conoscerne il limite, ancora non ci sono arrivato. È tutto un percorso e mettere insieme il giro perfetto è molto difficile, ma nelle qualifiche di oggi mi sono trovato davvero alla grande“.
“A Silverstone mi sono trovato bene sin dal primo giorno, posso dare il massimo ed essere preciso nelle curve con questa Aprilia. Daremo tutto in gara. Se ce la possiamo giocare in gara? Zarco è stato forte con la Dura ma noi eravamo in zona, in gara può succedere sempre di tutto e vogliamo cogliere ogni occasione. La pole position è questione di tempo, sento che non siamo troppo lontani“.