In casa Lamborghini si lavora al restyling del Suv Urus, modello che ha ottenuto un ottimo successo sul mercato. Scopriamo come è cambiata.
Chi non ha mai sognato di poter avere nel proprio garage una supercar del calibro della Lamborghini? La casa di Sant’Agata Bolognese sfodera gioielli a prestazioni elevatissime da tantissimi anni, e c’è da dire che il suo fascino è rimasto inalterato nei secoli. La speranza è che continueremo a sentir parlare dei meravigliosi V10 o V12 del costruttore emiliano per tanti altri anni, anche se le premesse non sono buonissimi.
Per il momento, i vertici della Lambo hanno rassicurato gli appassionati, ma c’è da dire che le leggi imposte dall’Europa prevedono, entro il 2040, la messa al bando dei motori dei motori endotermici, anche per le supercar, che a dire la verità hanno già avuto una proroga di cinque anni rispetto alle vetture più classiche.
La Lamborghini ha comunque dei grandi progetti per il futuro, visto che prenderà parte al FIA WEC ed alla 24 ore di Le Mans a partire dal 2024. I nostri Mirco Bortolotti ed Andrea Caldarelli sono i primi due piloti che sono stati annunciati, all’interno di un programma in classe LMDh che punta alla vittoria assoluta.
La Lambo, ricordiamo, fa parte del gruppo Volkswagen, a cui appartiene anche l’Audi. La casa di Ingolstadt aveva ufficializzato in proprio ingresso a Le Mans, ma il tutto è stato bloccato in seguito, forse per concentrarsi maggiormente sul presunto arrivo in F1 previsto per il 2026. Probabilmente, facendo parte dello stesso gruppo, la casa di Sant’Agata Bolognese sfrutterà il know-how del marchio tedesco per ben figurare alla maratona francese, dove non ha mai lottato per la vittoria assoluta.
Sul fronte dell’automotive, le vendite vanno molto bene, anche se a volte accade qualcosa di molto negativo per queste bellissime vetture. Pochi giorni fa infatti, vi avevamo parlato di un clamoroso incidente avvenuto negli Stati Uniti d’America, che aveva visto come protagonista una Urus. Il Suv, di cui discuteremo in seguito, è risultato distrutto, ma per fortuna non ci sono stati danni alle persone. Queste vetture, per risultare sicure, devono essere guidate con cautela, viste le strepitose performance di cui sono capaci.
Lamborghini, arriva il restyling della Urus
La Lamborghini è stata una delle prime case che producono supercar ad investire nei Suv. Il prototipo della Urus venne presentato nel 2012, ma l’immissione sul mercato è arrivata soltanto nel 2018. Il motore è un V8 4.0 litri biturbo che proviene dal mondo dell’Audi, casa che fornisce i propulsori anche alla Huracan GT3 che gareggia nei migliori campionati mondiali Gran Turismo.
Negli ultimi giorni, è stato diffuso un primo teaser dalla casa di Sant’Agata Bolognese, che ritrae il restyling della Urus sulla salita della Pikes Peak. Gli appassionati di motori avranno sicuramente sentito parlare di questa corsa, che rappresenta la gara di salita più famosa d’America, ambitissima anche dai migliori piloti europei, che sovente decidono di iscriversi per tentare l’assalto alla vittoria.
La presentazione del nuovo mostro è prevista per il 19 agosto in California, ma c’è da dire che le prime indiscrezioni parlano di un modello ancor più potente, anche se il motore dovrebbe restare il V8 biturbo di derivazione Audi di cui vi abbiamo parlato in precedenza che equipaggiava il modello originale, uscito quattro anni fa.
Non c’è dubbio sul fatto che la Lamborghini non finisca mai di stupire, regalando, di continuo, dei veri e propri gioielli. Prossimamente sono attesi altri grandi annunci, con l’ibrido che dovrebbe entrare a far parte della gamma del marchio bolognese sempre più spesso. Tuttavia, il canto dei propulsori della Lambo non lasciano davvero spazio all’immaginazione, e noi tutti ci auguriamo che possano proseguire a ruggire per le nostre strade nei prossimi anni.