In casa Ferrari non dev’esserci un clima troppo sereno dopo gli errori di Budapest, ma Laurent Mekies prova a fare chiarezza.
La Ferrari sta affrontando la pausa estiva con molti dubbi dopo quanto accaduto in Ungheria, dove si è probabilmente toccato il fondo in termini di errori di strategia. Charles Leclerc è stato scippato di un’altra vittoria, che appariva assolutamente alla portata dopo lo strepitoso sorpasso effettuato ai danni della Mercedes di George Russell.
La folle scelta delle gomme Dure, invece, lo ha fatto precipitare in sesta posizione, nuovamente alle spalle anche di Carlos Sainz, che ormai è quasi abituato a finire davanti al suo compagno di squadra, ma non certo per propri meriti eccetto che in Francia. Lo spagnolo, dopo il ritiro dovuto alla rottura della power unit in Austria, era finito molto lontano in classifica, ma ora si è nuovamente fatto sotto.
Leclerc ha ormai detto addio al mondiale, visti gli 80 punti che lo separano da Max Verstappen. Per la Ferrari può essere fatto lo stesso discorso tra i costruttori, visto che la Red Bull può gestire ben 97 lunghezze di vantaggio. Il Cavallino dovrà prestare molta attenzione alla Mercedes, che da Baku in poi è una presenza fissa sul podio, e che paga solo 30 punti dalla Scuderia modenese in classifica costruttori.
Sembrerà incredibile, ma Leclerc ha portato a casa addirittura un podio in meno di Hamilton, un qualcosa di veramente inspiegabile vista la differenza tecnica tra la sua Rossa e la Mercedes, che è progredita ma che non è mai stata al livello della monoposto progettata a Maranello.
Tutto ciò è la conferma del fatto che in F1, per essere competitivi, non basta la macchina, ma occorre che tutto funzioni alla perfezione. La squadra, i piloti, l’affidabilità, i meccanici e tanti altri fattori devono essere perfettamente oliati, come gli ingranaggi di un orologio, altrimenti si perde la bussola. Ed è proprio questo che è accaduto nella prima parte di stagione, che Mattia Binotto ha giudicato comunque positiva.
Ferrari, Laurent Mekies parla di Leclerc e Sainz
La Ferrari dispone indubbiamente di un’ottima coppia di piloti, con Charles Leclerc che ha messo in mostra una velocità fuori dal comune sin dai test invernali, mentre Carlos Sainz è progredito dopo un avvio difficile. La prima vittoria a Silverstone lo ha sicuramente sbloccato, anche se le sue performance non sono all’altezza di quelle del compagno di squadra.
In un incontro con la stampa, il direttore sportivo della Ferrari, Laurent Mekies, ha parlato proprio della coppia di piloti del Cavallino: “Con entrambi i ragazzi abbiamo vissuto tanti alti e bassi nel corso di questa annata. Tuttavia, nonostante le tante cose che sono accadute, hanno un’incredibile capacità, ovvero quella di tornare al top dopo un quarto d’ora da qualsiasi evento spiacevole che li possa avere colpiti“.
La Ferrari non ha alcun dubbio sui due piloti: “Ciò che sentite in radio va separato dal reale pensiero dei nostri piloti, perché a volte il tutto è dettato dall’adrenalina della pista, che sicuramente li influenza nelle loro parole. Quando accade qualcosa, reagiscono male nei primi minuti com’è normale che sia, ma poi hanno un’incredibile capacità di analisi. Riescono a resettare tutto e ad essere ancor più motivati di prima, tutto ciò li rende davvero molto speciali“.
“Non vogliamo che Charles cambi come stile di guida, lui ha una velocità spaventosa e lo ha dimostrato in tutti i fine settimana di questa stagione, ma anche in passato. Tutti possono sbagliare, ti aiuta anche a capire dov’è il limite in molte situazioni. Come ho già detto, non vogliamo che nulla cambi, stiamo molto bene così e da lui ci aspettiamo grandi cose in futuro, perché ha già dimostrato di avere un talento fuori dal comune, che non potrà che continuare ad aiutarlo a crescere nel prossimo futuro“.