La patente di guida è da sempre il grande sogno dei giovani, ma ora arriveranno delle restrizioni non da poco. Andiamo a scoprirle.
Quando si è giovani, la patente è uno degli obiettivi primari. I ragazzi attendono la maggiore età soprattutto per sostenere l’esame che gli permettere di ottenere quella carta rosa che è sintomo di indipendenza, e c’è da dire che la maggior parte dei diciottenni sfruttano subito il compimento di quell’età per prenotare le varie prove.
C’è da dire che, al contrario di una volta, i quiz sono molto severi. Per ottenere l’idoneità ed il foglio rosa, occorre “azzeccare” almeno 36 risposte sulle 40 domande a cui si viene sottoposti presso le motorizzazioni locali, altrimenti si viene bocciati. Non ci sono molte possibilità di passare visto che l’esame viene corretto dal computer, per cui, andate preparati e non cercate metodi poco legali.
Anche l’esame pratico può essere abbastanza difficile, soprattutto per chi è solito agitarsi in situazioni di forte stress emotivo. La presenza di un esaminatore può compromettere le vostre capacità di guida, che magari sono anche adatte per l’ottenimento della patente, ma che vengono rovinate dalla paura di sbagliare.
C’è da dire che l’idoneità alla guida è comunque un qualcosa di molto delicato, visti tutti gli incidenti in cui sono coinvolti i giovani. Concederla a tutti nonostante il fatto che molti non sono in grado di guidare in sicurezza è un errore, per cui è giusto che si venga esaminati con la massima severità. Anche se purtroppo, anche questo, non basta sempre ad evitare che avvengano delle vere e proprie catastrofi.
Patente, ecco il nuovo emendamento Edoardo
Per coloro che hanno preso la patente da meno di un anno, esistevano già sino ad oggi delle pesanti restrizioni. Era infatti proibitivo guidare una vettura che avesse un eccessivo rapporto tra peso e potenza, ma la curiosità e che non vi sono limiti in situazioni in cui è presente il foglio rosa. Durante le guide di “allenamento” con un guidatore esperto al vostro fianco, potete guidare anche una Ferrari. Incredibile ma vero.
Per quello che riguarda i neopatentati, sta comunque per arrivare una pesante stretta. Infatti, l’emendamento Edoardo, che era stato proposto tempo fa in Senato, punterà a portare diverse restrizioni per coloro che hanno conseguito la patente di guida da meno di tre anni.
In sostanza, se l’avete presa nel 2019, avrete delle limitazioni sino alla fine di quest’anno. Perché si chiama emendamento Edoardo? La storia è purtroppo drammatica, visto che prende il nome da un ragazzo originario di Roma, che si chiamava, appunto, Edoardo. Per i neopatentati, sarà vietato trasportare più di un passeggero negli orari che vanno dalla mezzanotte alle cinque di mattina.
L’obiettivo è quello di salvaguardare la sicurezza dei passeggeri, dal momento che troppo spesso si sente di vere e proprie stragi al telegiornale. L’ultima è accaduta proprio negli ultimi giorni a Treviso, e di queste disgrazie, le famiglie e gli amici delle vittime ne hanno abbastanza, anche se va detto che in molti casi l’utilizzo di alcol e droghe ha un gran bell’impatto su quello che avviene, e questi incidenti non vedono protagonisti soltanto i neopatentati, ma spesso e volentieri anche le persone adulte che dovrebbero aver acquisito un’esperienza notevole in termini di rischi alla guida.
Le multe, per chi non dovesse rispettare questa nuova norma (che ancora deve essere approvata), andranno dagli 800 ai 3200 euro, con la possibilità di ricevere anche un periodo di reclusione che va dai sei mesi ad un anno. Dunque, si è scelto il classico pugno di ferro per cercare di dare una stretta alle morti sulle strade, che ogni anno non accennano affatto a diminuire nonostante le tante campagne indette. Vedremo se le ultime novità si riveleranno utili o se la morte continuerà ad imperversare anche in futuro.