Horner ricorda qual è stato il trionfo più bello della Red Bull ed espone anche le differenze tra Verstappen e Vettel.
Dopo aver vinto il quinto mondiale di F1 lo scorso anno, la Red Bull ha grandi chance di riuscirci anche nel 2022. Max Verstappen ha un vantaggio di ben 80 punti su Charles Leclerc e la rimonta è complicata, anche se con nove gare da disputare può succedere di tutto, in teoria.
Al netto di qualche problema di affidabilità, la scuderia di Milton Keynes sta sbagliando poco in questo campionato e ciò fa una grande differenza rispetto ai rivali della Ferrari. Lo stesso Verstappen non sta commettendo errori, invece Leclerc ne ha fatti due grossi (Imola e Le Castellet) e da Spa in poi dovrà essere perfetto.
Il team anglo-austriaco e il campione in carica sanno che è presto per adagiarsi sugli allori, bisogna continuare a dare il massimo fino a quando i giochi saranno chiusi. Ma ad oggi è veramente difficile immaginare un epilogo che non li veda campioni al termine della stagione 2022 di Formula 1.
Red Bull, Chris Horner ricorda Abu Dhabi…2010
Per la Red Bull campionato è sicuramente diverso da quello scorso, fatto di tanta tensione e con un titolo che è stato conquistato solamente all’ultimo giro dell’ultimo gran premio ad Abu Dhabi, non senza polemiche. Il clima con la Ferrari non è lo stesso che c’era con la Mercedes. E Verstappen ha un rapporto migliore con Leclerc rispetto a quello che aveva con Hamilton.
La scuderia di Milton Keynes spera di vincere nuovamente e non sarebbe la prima volta si aggiudica un mondiale ai danni di quella di Maranello. Il campionato 2010 si decise all’ultima gara ad Abu Dhabi, dove Fernando Alonso arrivò da leader della classifica con la Ferrari e venne poi beffato da Sebastian Vettel con la Red Bull.
Christian Horner ricorda benissimo quell’annata, perché fu quella della prima corona iridata conquistata dal team anglo-austriaco e quel trionfo rimane il più bello: “Probabilmente perché era contro ogni previsione. Sebastian vinse ad Abu Dhabi – riporta Crash.net – e non aveva mai guidato il campionato nel 2010. Era Fernando il favorito, ma lui e Webber finirono dietro e Seb diventò campione del mondo”.
Il team principal della Red Bull ha anche esposto le differenze tra Vettel e Verstappen: “Sono completamente diversi. Sebastian è molto meticoloso in ogni aspetto. Spesso era l’ultimo a lasciare il circuito. Nei debriefing impiegava mezzora a spiegare il giro di formazione, per non parlare della gara… Max è più semplice, è il pilota più affamato che abbia mai incontrato e vuole solo vincere. Dà feedback molto diretti, sai che ogni giro darà il 110%. Sono personalità diverse, in comune hanno l’ambizione”.
Horner probabilmente la pensa come Helmut Marko, il quale ritiene che Verstappen sia il migliore pilota avuto dalla scuderia finora. Vedremo se l’olandese riuscirà a vincere almeno lo stesso numero di titoli di Seb.