Quinta vittoria stagionale per Pecco Bagnaia che continua a macinare risultati importanti e ad avvicinarsi alla leadership del Mondiale.
Pecco Bagnaia fa quintina al Red Bull Ring e lima altri cinque punti in classifica al leader del Mondiale Fabio Quartararo. Quinta vittoria stagionale per il pilota della Ducati factory, la terza consecutiva dopo quelle di Assen e Silverstone, impresa riuscita solo a Casey Stoner in sella alla Ducati. Un trionfo di carattere per il piemontese vice campione del mondo, che però non riesce a sfruttare in pieno questo primo posto, poiché Fabio Quartararo riesce a concludere al 2° posto.
Nè Jorge Martin né Jack Miller nei giri finali sono riusciti a tenere dietro il francese della Yamaha, che nelle fasi conclusive ha piazzato un doppio sorpasso sui due avversari in rosso. Ma non gli è stato possibile inseguire Pecco Bagnaia he aveva ormai un gap di 1″ nel giro finale e nessun segno di cedimento nonostante l’ottimo passo di Fabio Quartararo. Passa da -49 a -44 in classifica, la prossima gara si terrà a Misano e per Bagnaia potrebbe essere un’altra buona occasione da sfruttare.
Bagnaia a -44 da Quartararo
Felice per la vittoria, non nasconde qualche problema in sella alla sua GP22: “Oggi la gara è stata molto lunga, non mi sono trovato nella situazione giusta con la gomma davanti, per essere sicuri abbiamo rischiato meno sulla scelta, perché abbiamo commesso già troppi errori in questa stagione. Ho avuto qualche problema con il bloccaggio della gomma anteriore, ma alla fine è andata bene – ha raccontato Pecco Bagnaia a Sky Sport MotoGP -. Immaginavo che Fabio sarebbe tornato su perché è stato veloce dal venerdì”.
Nella gara austriaca ha dovuto vedersela anche con il compagno di box Jack Miller che a tratti lo stava superando. “Quando mi ha sorpassato Jack ho capito che avrei dovuto aumentare un po’ di più il ritmo. Sapevo che la gomma posteriore avrebbe retto fino agli ultimi cinque giri, poi è calata tanto. Però abbiamo fatto un bel lavoro con le gomme usate durante tutto il week-end, sapevamo di essere pronti in quella situazione lì. Nelle prime fasi non potevo spingere di più perché con il pieno di benzina ho avuto diversi problemi, piano piano è andata giù ed è migliorata la situazione”.
Il torinese ha riflettuto a lungo sugli errori commessi nella prima parte di stagione e i quattro zeri che condizionano la classifica. “Ho capito il motivo dei miei sbagli, ma credo che ci sia ancora tanto da imparare. Ho ancora tanta strada per crescere e sono felice dei complimenti che ricevo”. Prossimo round a Misano Adriatico fra due settimane circa: “Misano è la gara di casa, sono molto felice di correre davanti al pubblico di casa. Sarà importante non fare errori come lo scorso anno ma di competere al livello delle ultime tre gare”.