La vittoria in Austria è stata importante per Bagnaia: anche perché ha fatto qualcosa che solamente a Stoner era riuscita prima con la Ducati.
È Francesco Bagnaia il trionfatore del Gran Premio d’Austria 2022, ma in classifica non c’è stato lo scossone che lui si aspettava. Infatti, Fabio Quartararo è arrivato secondo e dunque ha perso solamente cinque punti in classifica. Ora ce ne sono 44 a dividerli, ancora tanti.
Pecco si aspettava che qualche altro pilota Ducati si mettesse tra lui e il rivale, ma così non è stato. Jack Miller è arrivato terzo, Luca Marini quarto, Johann Zarco quinto, Marco Bezzecchi nono, Jorge Martin decimo e Fabio Di Giannantonio undicesimo. Sfortunato Enea Bastianini, che si è ritirato a inizio gara.
Il rider piemontese sperava di recuperare più punti su Quartararo. Tra due settimane a Misano Adriatico proverà a vincere nuovamente, lo ha fatto già nella prima delle due gare disputate lì lo scorso anno. Stava vincendo anche la seconda, però è caduto nel finale regalando il successo a Marc Marquez. Visto il distacco in classifica, ormai non può più permettersi errori.
MotoGP, Bagnaia raggiunge Stoner: il dato
Bagnaia in Austria è arrivato alla terza vittoria consecutiva. Aveva trionfato prima della pausa estiva ad Assen e poi si è ripetuto a Silverstone alla ripresa. Al Red Bull Ring ha calato il tris e certamente a Misano proverà a fare anche poker. Sta vivendo certamente una buona fase della stagione MotoGP 2022, dopo un avvio complicato.
Tra l’altro questo terzo successo di fila è molto significativo. Infatti, prima di lui in Ducati solamente Casey Stoner era riuscito a vincere tre gare consecutive: nel 2007 (Laguna Seca, Brno, Misano) e nel 2008 (Silverstone, Assen, Sachsenring). Sicuramente Pecco sarà fiero di aver raggiunto questo traguardo e spera magari di fare anche poker, cosa che neppure all’australiano era riuscita durante la sua esperienza ducatista.
Ma ciò che Bagnaia vorrebbe avere un comune con Stoner è il titolo di campione del mondo MotoGP con Ducati. Casey è l’unico ad avercela fatta, nel 2007, e gli piacerebbe riportare la casa di Borgo Panigale in trionfo nella top class. In questi anni ci sono stati tanti investimenti e la Desmosedici GP è una moto assolutamente vincente. Tuttavia, alcuni errori di troppo hanno vanificato la possibilità di vincere la corona iridata.
Lo scorso anno Pecco è caduto qualche volta di troppo e anche nel 2022 è ricapitato. Sbagli che dovrebbero aiutare a maturare il pilota per il futuro, anche se a fine campionato c’è il rischio di avere non pochi rimpianti.