Red Bull, notizia clamorosa: la Ferrari non ha alcuna speranza

La Red Bull ha dimostrato una superiorità impressionante in Belgio, ma per la Ferrari arriva un’altra doccia fredda. Ecco di cosa si tratta.

Il Gran Premio del Belgio apre una sorta di terzo ed ultimo spicchio di campionato, trattandosi del primo degli ultimi nove appuntamenti rimanenti. Si tratta del ritorno in pista dopo la pausa estiva, dove la Ferrari sperava di poter riscattare i disastri della Francia e dell’Ungheria, ma dalla Red Bull e da Max Verstappen è arrivata invece una doccia gelata nel freddo delle Ardenne.

Red Bull RB18 (LaPresse)
Red Bull RB18 (LaPresse)

Si sapeva che la pista di Spa-Francorchamps avrebbe esaltato le caratteristiche tecniche della RB18, che sui rettilinei ha fatto mangiare la polvere agli avversari per tutto il campionato. Il campione del mondo ha toccato costantemente i 340 km/h sul rettilineo del Kemmel per tutta la durata delle qualifiche, velocità massima che le Rosse hanno raggiunto soltanto grazie al gioco di scia che fornisce un vantaggio di una decina di chilometri.

La Red Bull ha evidentemente trovato qualcosa di speciale come detto anche dallo stesso Charles Leclerc, apparso a dir poco stupito dal delta prestazionale. Carlos Sainz era scuro in volto alle interviste post-qualifica, incapace di capire le motivazioni di un distacco così ampio.

Verstappen ha rifilato sette decimi allo spagnolo ed a Sergio Perez, e quasi un secondo a Charles Leclerc. Il monegasco ha dato la scia a Carlitos per aiutarlo a tenere dietro il messicano, cosa che gli permetterà di partire dalla pole position in gara. Infatti, come ben sappiamo, sia Super Max che Charles verranno retrocessi, e si divideranno l’ottava fila in quindicesima e sedicesima posizione.

Sia Pierre Gasly che George Russell sono pronti a scommettere sulla rimonta vincente del figlio di Jos, con il francese che si è dimostrato incredulo nelle interviste di rito parlando del tempo del suo ex compagno di squadra. La RB18 è stata un missile per tutto il fine settimana, ma c’è da dire che l’olandese ci ha messo, ancora una volta, tantissimo del suo. Una superiorità del genere non si era mai vista, ed ora si teme in un suo netto dominio per il resto della stagione.

Red Bull, non è stato usato il telaio alleggerito

Prima del fine settimana di Spa-Francorchamps, aveva iniziato a circolare una voce su un presunto telaio alleggerito messo a punto dalla Red Bull per la parte finale di stagione. Questo aggiornamento avrebbe dovuto fruttare un vantaggio di circa due decimi al giro, ma il week-end belga si è aperto con un giallo.

Infatti, nel documento diffuso dalla FIA in merito agli aggiornamenti tecnici portati dalle varie squadre, il nuovo telaio “lightweight” non era stato riportato, cosa che ha fatto venire qualche dubbio sulla veridicità della notizia trapelata nei giorni precedenti. Secondo quanto riportato da “Auto Motor und Sport“, tale novità non è ancora stata portata in pista.

Inizialmente, vista la differenza di passo tra Max Verstappen e Sergio Perez, si pensava che la Red Bull lo avesse montato solo sulla RB18 del campione del mondo, ed invece neanche lui lo aveva a disposizione. Dunque, se tutto ciò dovesse essere confermato, si tratterebbe di una legnata non da poco, perché solo una diminuzione importante del peso poteva giustificare un distacco così importante, ed invece nessun nuovo telaio è stato utilizzato da Super Max e dal compagno di squadra.

In Ferrari c’è la consapevolezza che la gara non sarà affatto semplice, con Carlos Sainz che avrà il suo bel da fare per contenere Perez nel primo giro. Il messicano potrà sfruttare la maggior velocità di punta della sua vettura e la grande scia offerta dallo spagnolo sul Kemmel, nel tentativo di salire subito in cattedra ed allungare il gap. Da dietro, Verstappen rimonterà come un forsennato, per ripetere l’impresa di Budapest e chiudere ancor di più la partita iridata, ormai già più che indirizzata.

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