F1, GP Olanda: Orari TV e streaming su SKY e TV8

La F1 torna subito in pista per il Gran Premio d’Olanda, che si disputerà a casa di Max Verstappen. Ecco gli orari e le info utili.

Il mondiale di F1 targato 2022 è ormai totalmente segnato, un gran peccato visto come era iniziata la nuova era del Circus con le monoposto ad effetto suolo. Dimenticatevi le splendide battaglie che abbiamo visto tra Max Verstappen e Charles Leclerc sino a poche gare fa, perché da ora in poi ci sarà davvero poco da fare.

F1 (LaPresse)
F1 (LaPresse)

La Red Bull vista a Spa-Francorchamps ha ricordato e non poco la Mercedes dei tempi d’oro, quella del primo triennio dell’epoca power unit o del 2020, ovvero una monoposto che non lascia scampo alla concorrenza. Tutti, dopo la qualifica, avevano detto che il figlio di Jos sarebbe stato il favorito per la corsa pur partendo dalle ultime file, ed in pochi giri si è capito il motivo delle affermazioni dei suoi colleghi.

Dopo una partenza accorta, il campione del mondo ha iniziato a rimontare con una facilità impressionante, sino a trovarsi in testa alla gara al dodicesimo giro, quando ha sverniciato Sergio Perez sul rettilineo del Kemmel. In seguito, con la sua sosta, l’olandese è tornato dietro a Carlos Sainz con un distacco di circa quattro secondi, che ha però ricucito in un giro e mezzo, tornando al comando al diciassettesimo passaggio.

Da quel momento in poi, il Gran Premio del Belgio non ha più avuto nulla da dire. Verstappen ha allungato a suon di giri veloci, rifilando con costanza oltre un secondo alle Ferrari e sei-sette decimi al giro a Perez. Un qualcosa di pazzesco, che poche volte si era visto nella storia della F1 con una tale facilità.

Lo scorso anno, una grande rimonta ce la regalò anche Lewis Hamilton in Brasile, ma in quel caso, il sette volte campione del mondo ebbe le sue difficoltà nel superare Verstappen, che in Belgio non ha avuto alcun rivale. La RB18 dotata di una nuova power unit e con un ibrido rivisto è un missile terra-aria, che ha fatto la differenza in ogni condizione.

Si sapeva che Spa-Francorchamps sarebbe stato un tracciato favorevole al team di Milton Keynes, ma c’è da ammettere che una differenza del genere non l’avrebbe potuta pronosticare nessuno. La cosa che preoccupa e non poco in casa Ferrari è che anche la superiorità nelle curve medio-lente è ormai sparita, nonostante il fatto che la Red Bull non abbia ancora portato il telaio alleggerito, che dovrebbe arrivare a Singapore.

Ed ora che si fa? Si tratta di un interrogativo non di poco conto, dal momento che domenica si correrà subito in Olanda, a casa di Super Max, pista dove l’idolo locale fu inarrivabile già lo scorso anno. Questo tracciato potrebbe sorridere alla Ferrari, ma c’è da dire che dopo il debutto della nuova direttiva tecnica, la TD39, a Maranello sembrano aver perso completamente la bussola. E gli uomini di Christian Horner se la ridono.

F1, ecco gli orari TV e le statistiche del GP d’Olanda

Max Verstappen, come detto, sarà il grande favorito anche per il Gran Premio d’Olanda, che si disputerà per il secondo anno consecutivo dal suo ritorno nel calendario di F1. Lo scorso anno, il campione del mondo ottenne la pole position e trionfò anche in gara, nonostante l’arcigno gioco di squadra tra le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas che però non riuscirono a fermarlo.

Quest’anno, la Ferrari dovrà inventarsi qualcosa. Sia chiaro, il mondiale è bello che andato, ma è importante dare un segnale in vista del finale di stagione e soprattutto della prossima, dal momento che una Red Bull come quella vista in Belgio potrebbe davvero far crollare a picco l’interesse attorno alla F1.

Finito il ciclo Mercedes, proprio grazie a Verstappen ed alla sua squadra, il pubblico non è pronto ad assistere a nuove stagioni di noia più totale, soprattutto vista la grande illusione che la Ferrari aveva dato ad inizio anno. La pista di Zandvoort può sorridere alle caratteristiche tecniche della Rossa, che ha estremo bisogno di reagire.

In Olanda, dove si è tornati a correre lo scorso anno dopo una lunga assenza che perdurava dal 1985, il record di vittorie è dell’eroico Jim Clark, con quattro affermazioni. A seguirlo c’è Jackie Stewart a quota tre, appaiato a Niki Lauda. La Ferrari è la più vincente con otto vittorie, seguita dalle sei della Lotus e dalle tre della McLaren.

L’ultimo successo della Rossa risale al 1983 con René Arnoux, ma è ovvio che ora è arrivato il momento di aggiornare le statistiche, anche per dare un senso ad una stagione divenuta, ormai, un vero e proprio calvario. Sarà curioso vedere valori in campo nel corso di questo week-end olandese.

Di seguito trovate gli orari televisivi del prossimo fine settimana:

Orari TV GP Olanda SKY

Venerdì 2 settembre

Prove libere 1

  • Ore 12:30-13:30 su SKY Sport F1

Prove libere 2

  • Ore 16:00-17:00 su SKY Sport F1

Sabato 3 settembre

Prove libere 3

  • Ore 12:00-13:00 su SKY Sport F1

Qualifiche

  • Ore 16:00-17:00 su SKY Sport F1

Domenica 4 settembre

Gara

  • Ore 15:00 su SKY Sport F1

Orari TV GP Olanda TV8

Sabato 3 settembre

Qualifiche

  • Ore 18:30-19:30

Domenica 4 settembre

Gara

  • Ore 18:00
Gestione cookie