Verstappen, 2022 da record: presto il sorpasso su Hamilton e Schumacher

Max Verstappen sta compiendo una stagione da fenomeno assoluto, in cui potrebbe battere record appartenenti a Schumacher, Hamilton e Vettel.

Il 2022 è l’anno del bis iridato di Max Verstappen, che ora attende solo la certezza matematica della vittoria del mondiale. Dopo una lotta straordinaria con Lewis Hamilton la passata stagione, che si è risolta solo all’ultimo giro dell’ultima gara di Abu Dhabi, il figlio di Jos ha avuto vita molto più facile in questo campionato, un qualcosa che ricorda la cavalcata di Sebastian Vettel del 2011.

Verstappen (ANSA)
Verstappen (ANSA)

Anche il tedesco vinse il suo primo iride in un pazzesco finale proprio nella notte di Yas Marina, per poi passeggiare l’anno seguente. Seb trionfò in Giappone, con quattro gare di anticipo, proprio come potrebbe succedere a Super Max. Infatti, il primo match point dell’olandese ci sarà a Singapore se dovesse continuare con questo rendimento, ma quello più probabile e realistico verrà rappresentato da Suzuka, gara prevista per il 9 ottobre.

Verstappen sta guidando da campione vero, con la maturità di un veterano, ed il bis iridato è più che meritato, anche se una bella mano gliel’ha fornita la Ferrari con i molteplici errori strategici ed i problemi di affidabilità. Dal canto suo, Super Max ha guidato da fenomeno e la Red Bull lo asseconda alla perfezione, con una RB18 che dopo le difficoltà iniziali è cresciuta tantissimo.

Verstappen, ecco tutti i record che potrebbe battere

Con quattordici gare disputate ed ancora otto al termine della stagione, Max Verstappen può concentrarsi su un nuovo obiettivo: battere alcuni dei record più incredibili della storia della F1 in merito ai risultati che possono essere ottenuti in una sola stagione. Partiamo dal primato di vittorie in un singolo anno.

Nel 2004, Michael Schumacher si impose in 13 appuntamenti su 18 gare previste, battendo il record precedente che apparteneva già a lui, con le 11 del 2002. Il primato del Kaiser di Kerpen venne eguagliato da Sebastian Vettel nel 2013, anno del poker iridato del tedesco che ottenne un altro risultato incredibile.

Infatti, l’allora alfiere della Red Bull vinse nove gare di fila nell’ultimo spicchio di campionato: nessuno ha fatto meglio all’interno di una singola stagione. Verstappen è a -4 dal record di vittorie, mentre ora è in striscia positiva per quanto riguarda i successi consecutivi, ma gliene mancano ancora 6 per poter pareggiare i conti con Vettel.

Un altro obiettivo alla portata potrebbe essere quello del record di punti, che al momento è detenuto da Lewis Hamilton. Nel 2019, il sette volte campione del mondo chiuse con 413, mentre Super Max è a quota 284, ed in base al suo rendimento avuto sino ad oggi, potrebbe chiudere attorno ai 450 punti. Numeri che fanno rabbrividire.

Il record di giri condotti in una stagione appartiene a Vettel nel 2011, anno in cui condusse per ben 739 passaggi. Il figlio di Jos è a quota 542, per cui può superare questo primato con grande facilità. Il vantaggio in classifica dell’olandese su Sergio Perez è attualmente di 93 punti, ed il record appartiene, ancora una volta, a Sebastian, che nel 2013 concluse il campionato con 155 lunghezze di margine su Fernando Alonso.

Per quello che riguarda i podi, Super Max potrebbe battere sé stesso. Lo scorso anno, il campione del mondo divenne iridato concludendo tra i primi tre in ben 18 occasioni, e per il momento è a quota 11. Ciò significa che per fare meglio, nelle prossime otto gare non dovrà mai terminare le gare fuori dal podio, e questo è forse il record più difficile da battere.

C’è da dire che l’orange ha tutte le carte in regola per provare ad annientare questi traguardi, scrivendo una pagina storica del motorsport. Alla sua età di quasi 25 anni, questo ragazzo vanta quasi due titoli mondiali e 29 vittorie in carriera, con la certezza che ne arriveranno ancora tantissime altre in futuro. E se la Red Bull dovesse continuare a sfornare auto di questo livello, anche i record assoluti inizieranno a tremare.

Gestione cookie