Aleix Espargarò critica la Ducati: ecco qual è il motivo

Aleix Espargarò non è d’accordo con la decisione di Ducati di puntare su Bastianini invece che su Martin per il team ufficiale.

La tanto attesa scelta di Ducati sul futuro compagno di Francesco Bagnaia è nota da giorni ormai, ma continua a far discutere. In tanti concordano sul fatto che scegliere Enea Bastianini sia stato corretto, però altri pensano che Jorge Martin sarebbe stato meglio.

Aleix Espargarò (Ansa Foto)
Aleix Espargarò (Ansa Foto)

Se si guardano i risultati del campionato MotoGP 2022 non si può dire che il pilota italiano non sia sia meritato la sella nel team factory. Ha vinto tre gare e ha 31 punti più del collega nella classifica generale Non è stato un mago di costanza, va detto, però neppure lo spagnolo lo è stato.

Entrambi hanno fatto qualche caduta di troppo e vanno aggiunti anche alcuni episodi sfortunati che li hanno condizionati. Il riminese si è ritirato in Austria per un cerchio che si è sorprendentemente piegato dopo l’impatto su un cordolo. Il madrileno in Qatar è stato steso da Bagnaia, poi ha dovuto fare i conti con alcuni problemi al polso destro che lo hanno limitato.

MotoGP, Aleix Espargarò commenta la scelta Ducati: meglio Martin di Bastianini

Tra coloro che non sono d’accordo con la decisione di Ducati di promuovere nel team ufficiale Bastianini invece di Martin c’è anche Aleix Espargarò Il pilota Aprilia ne ha parlato nel podcast di Motorsport.com: “Io avrei scelto Jorge, ma sono amico suo e quindi magari non sono imparziale. Però per me ha più talento, è un killer. Ha un talento bestiale. Credo che quest’anno non stia ottenendo i risultati che lo rispecchiano per colpa di questa cosa e per come Ducati l’ha gestita”.

Espargarò vede in Martin un talento superiore rispetto a Bastianini. Al tempo stesso, ritiene che Ducati non abbia probabilmente gestito al meglio la situazione: “Gli è stata messa molta pressione. A livello di stabilità e velocità Jorge è quello più somigliante a Marc Marquez nella griglia attuale della MotoGP, ma la scelta è di Ducati”.

Per il team di Borgo Panigale non era comunque semplice scegliere. In ballo c’erano due rider giovani e con tanto talento. Chiunque non fosse stato scelto ci sarebbe rimasto male. È toccato a Martin, che non ha nascosto il suo disappunto per la decisione della Ducati ma deve accettarla e reagire. Ha comunque un pacchetto tecnico importante che gli può permettere di conquistare risultati di rilievo.

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