Proseguono i collaudi in pista al Nurburgring Nordschleife per la Mercedes, che stavolta gira con la C63 ibrida. Ecco come va questo mostro.
Il mondo delle supercar è ormai totalmente incentrato sulle nuove tecnologie, ed oggi vi parleremo di una Mercedes che si preannuncia essere molto speciale. Man mano dovremo dimenticarci di quei motori V12 che ci hanno fatto rabbrividire nel corso dei decenni, perché l’automotive è cambiando e sta continuando a cambiare nelle sue varie ramificazioni.
Le prime vetture ibride vennero fuori negli anni Duemila, con la Toyota che ci vide lungo con l’immissione sul mercato della Prius che ottenne dei risultati sorprendenti. Man mano, nonostante lo scetticismo iniziale dei costruttori stessi e degli automobilisti, tutto è confluito in una rivoluzione totale, che come detto sta interessando anche le supercar.
Ad esempio, la Bugatti è già andata oltre, ed ha comunicato che le sue prossime opere d’arte saranno completamente elettriche, un duro colpo per i facoltosi clienti che possono permettersele ed anche per coloro che semplicemente amano queste creature. La Mercedes, dal canto suo, ha investito da tanto tempo nell’ibrido, ed ha dimostrato la sua grande preparazione in questo campo dominando l’era power unit della F1 dal 2014 sino allo scorso anno.
Pochi giorni fa vi avevamo parlato di una vettura della casa della Stella a tre punte, la Hypercar AMG ONE, che ha girato a lungo sul tracciato del Nurburgring Nordschleife per preparare l’assalto al record sul giro. Ovviamente, non stiamo parlando del primato assoluto fatto dalla Porsche 919 EVO di Timo Bernhard nel 2018 in 5’19”546, dal momento che quella è una vettura concepita solo per questo obiettivo.
L’obiettivo è quello di fare meglio dei 6’43” della Porsche 911 GT2 RS, e c’è da dire che questa vettura ne ha tutte le caratteristiche, avendo delle tecnologie derivanti direttamente dalla F1. Al suo sviluppo ha collaborato direttamente anche Lewis Hamilton, uno che di corse ne sa qualcosa, per così dire. Oggi è il turno della C63 Hybrid plug-in, che ha girato sull’Inferno Verde per gli ultimi test prima del lancio ufficiale.
Mercedes, ecco la C63 Hybrid plug-in in pista
Come avviene sempre più spesso, le anteprime delle vetture che sono in via di uscita sul mercato sono disponibili tramite alcuni video-spia pubblicati su vari canali YouTube, come nel caso di “CarSpyMedia“, che ci ha rivelato delle splendide immagini della nuova e fiammante Mercedes C63 Hybrid plug-in pista sul tracciato del Nurburgring Nordschleife.
Quest’auto dovrebbe esordire nel 2023, puntando su un powertrain ibrido equipaggiato con un motore a combustione V4, che porterà al superamento del più ingombrante V8. Con l’aumento della potenza elettrica, tutte le grandi case stanno ormai optando per delle cilindrate più piccole e più spinte, nel tentativo di risparmiare peso ed ingombri e guadagnare in efficienza.
Sarà, come detto, un V4 2.0 litri, con powetrain plug-in, ed una potenza complessiva che toccherà circa 500 cavalli. Si tratterà di una vera e propria supercar, anche se per ora non sono disponibili ulteriori dettagli tecnici ufficiali, ma c’è da scommettere che la velocità massima potrebbe superare anche i 300 km/h, a meno che non venga auto-limitata, cosa che però non è nello stile della casa di Stoccarda.
La cosa curiosa che potrete notare dal video postato in basso è quanto è scritto nel titolo, che recita “Where is the sound?“. Effettivamente, il rumore è davvero sommesso, ma è anche normale pensando che è equipaggiata con motore V4. Come detto, è una vettura ibrida e non totalmente elettrica, ma c’è da dire che la differenza con lo spettacolare V8 si sente eccome.
Una cilindrata così più piccola porta anche ad una netta riduzione del sound, e con l’aumentare e lo sviluppo delle tecnologie elettriche dovremo abituarci ad un rumore sempre più sommesso. Il futuro, ormai, è già arrivato, e tornare indietro sarà impossibile. I motori a combustione sono cambiati e lo faranno ancora.