Pol Espargarò poteva restare in Honda? Emerge un retroscena incredibile

Pol Espargarò cambierà costruttore nel 2023 dopo un biennio difficile con Honda. Ma rivela un particolare sulle trattative con HRC.

Ancora sei gare e Pol Espargarò dirà addio alla Repsol Honda, dopo due stagioni tutte in salita. I risultati sono stati ben al di sotto delle aspettative, Alberto Puig aveva puntato sul pilota catalano come valida alternativa a Marc Marquez. Invece in assenza del campione il pilota di Granollers non ha saputo prendere in mano le redini del gioco, anzi. In molte occasioni è stato superato anche dal collega di marca Taka Nakagami del team satellite LCR.

Pol Espargaro (foto LaPresse)
Pol Espargaro (foto LaPresse)

Nel corso dell’estate Pol non ci ha pensato due volte a cogliere la nuova offerta KTM, che gli ha assicurato un posto nella squadra satellite Tech3 e porterà il nuovo marchio GASGAS sulle livree della RC16. Una moto con cui il minore dei fratelli Espargarò aveva collezionato 5 podi nel 2020, prima di tentare la buona sorte con la RC213V, che sperava gli potesse dare la possibilità di inseguire il sogno iridato in tempi brevi. Invece l’adattamento alla moto si è rivelato più complicato del previsto e i problemi tecnici hanno reso tutto più complicato.

Pol Espargarò opta per il ritorno in KTM

Honda e Pol Espargarò hanno impiegato tempo prima di dare gli annunci ufficiali. In realtà, come racconta il pilota spagnolo, la trattativa verteva soprattutto intorno al suo passaggio in LCR Honda, dato che Joan Mir era finito nel mirino già dall’inizio del campionato. L’uscita della Suzuki dal Mondiale ha reso più facile (ed economico) l’assalto al maiorchino campione del mondo 2020. Pol ha rifiutato subito l’eventualità di un trasferimento nella squadra di Lucio Cecchinello, preferendo ritornare al vecchio amore.

I risultati raccolti nei test preseason e nel primo GP di Losail avevano fatto pensare ad una stagione brillante per lui, invece la realtà è poi affiorata a galla in tutta la sua amarezza. “Mi aspettavo molto da questa stagione, soprattutto per come siamo andati nei test e per il risultato in Qatar – ha dichiarato Pol Espargarò ai microfoni di Motogp.com -. Poi sono iniziati i problemi, a Mandalika hanno cambiato le carcasse, per me è stato uno shock, mi sono chiesto ‘cosa sta succedendo?’ Non riuscivo a capire niente”.

Di gara in gara è divenuto sempre più evidente che sarebbe stato impossibile portare al limite questo prototipi che decolla solo tra le mani di Marc Marquez. “La Honda ha sofferto molto in passato, ma quest’anno è stato qualcosa di straordinario. Sono arrivati ​​tanti giovani piloti e ci sono più Ducati in griglia, questo complica ancora di più la situazione. inoltre la moto non funziona bene e non abbiamo nuove componenti per migliorare la nostra condizione”. Le strade sono quindi destinate a dividersi: “Ho avuto l’opportunità di continuare con la Honda… mi ha dato l’opportunità di continuare, gli piacevo, ma ho scelto altro”.

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