Fabio Quartararo ha parlato nel corso della conferenza stampa del Gran Premio di Aragon. Ecco le parole del campione del mondo.
Il Gran Premio di Aragon è una grandissima occasione per Pecco Bagnaia, che deve recuperare ancora quei 30 punti di distacco che lo separano da Fabio Quartararo in classifica mondiale. Il rider torinese è il più in forma del momento, considerando le quattro vittorie consecutive ottenute ad Assen, Silverstone, Spielberg e Misano.
In pratica, l’alfiere della Ducati è imbattuto dal mese di giugno, con Quartararo che è stato l’ultimo ad imporsi (al Sachsenring) prima dell’inizio della cavalcata trionfale di Pecco. La caduta in Germania sembra aver caricato in maniera impressionante Bagnaia, che ora inizia a sognare l’aggancio in graduatoria generale.
Il favorito d’obbligo continua ad essere “El Diablo”, che sicuramente corre con meno pressione rispetto al rivale, potendosi ancora permettere un passaggio a vuoto che comunque non gli farebbe perdere la leadership del mondiale. C’è da dire che Fabio qui ha spesso sofferto, non essendo mai salito sul podio.
Lo scorso anno arrivò soltanto un ottavo posto, conquistato a fatica dopo la battaglia finale con la Ducati Pramac di Jorge Martin. Nello stesso giorno, Bagnaia festeggiò la prima vittoria in MotoGP, dopo un duello all’arma bianca con la Honda di Marc Marquez, che torna in pista proprio in questo fine settimana.
La Yamaha può puntare su alcuni sviluppi, con il nuovo telaio e la nuova carena che hanno dato buone sensazioni nei test di Misano. La squadra della casa di Iwata testerà queste soluzioni nelle prove libere, per poi capire se utilizzarle o meno già da questa gara. Nel caso in cui dovessero funzionare, potrebbe trattarsi di una svolta importante.
Quartararo, ecco le sue parole in conferenza stampa
Fabio Quartararo arriva ad Aragon consapevole del fatto che Pecco Bagnaia sia lanciatissimo in chiave mondiale, ma ha ancora 30 punti da difendere. Sulla pista spagnola potrebbe esserci da soffire, anche se sulla Yamaha dovrebbero arrivare alcune delle novità provate nei test di Misano, come il nuovo telaio.
Ecco le parole del campione del mondo: “Se arrivare da sfavorito mi motiva di più? Si, per noi è sempre stata una pista difficile questa di Aragon, ma noi siamo andati sempre bene in qualifica e nelle prove, mentre in gara ci è sempre mancato il buon risultato. Abbiamo capito dove sono stati i nostri problemi negli ultimi due anni e cercheremo di capire come evitarlo. Sicuramente soffriremo l’ultimo settore, ma ci proveremo“.
La Yamaha ha vissuto un fine settimana molto difficile a Misano, ma nei test sono arrivate ottime indicazioni, con Quartararo che ha siglato anche il record della pista: “Le sensazioni sulle novità portate dalla Yamaha a Misano? Avremo il nuovo telaio che ci ha dato buone sensazioni, ma dobbiamo ancora decidere quando lo useremo. Ovviamente, le prove di Misano sono state importanti perché dopo la gara eravamo giù di morale, ma i test ci hanno riportato al sorriso e siamo fiduciosi“.
“Se sono ancor più preoccupato visto le vittorie di Pecco? Che io sia calmo o preoccupato la situazione non cambia, i punti di vantaggio sono sempre 30 ed io devo sempre fare del mio meglio spingendo al massimo. Vedremo come andrà nelle prossime gare. Aragon la pista peggiore da qui al finale di stagione? Potrei essere d’accordo, ma il punto dove farò più fatica è soprattutto l’ultimo settore, c’è una grande accelerazione e l’ultima curva dove non mi sono mai trovato a mio agio. Lo scorso anno siamo stati veloci, ma dovevamo capire come ridurre i nostri problemi in gara“.
Fabio ha sempre sofferto qui in passato, ma quest’anno sembra essere cambiato qualcosa in termini di approccio: “Penso che se riusciremo a farlo potremo giocarcela, ma non dovremo sbagliare nulla. Se c’è la possibilità di vedere qualche pezzo provato nei test già qui ad Aragon? Vorrei poter montare il motore 2023 già quest’anno, ma purtroppo non è possibile. Avremo il nuovo telaio che penso rappresenti un grande miglioramento in alcune aree, lo proveremo nelle libere. Così facendo capiremo come funziona, sono abbastanza fiducioso“.
Nel corso delle domande effettuate dai giovani che partecipano sempre alla conferenza, sono stati affrontati due argomenti curiosi: “Come gestisco la pressione quando le cose non vanno bene? È difficile, ma la prima cosa che devi fare è cercare di stare calmo e capire dove sono i problemi, devi fare del tuo meglio. Poi il risultato può non essere buono, ma l’importante è sempre il capire dove sono le cose che devi risolvere. Se proprio non arriva il risultato in cui speri, ti concentri in seguito ed analizzi tutto ciò che ha fatto per capire dove hai sbagliato. Questa è sicuramente la soluzione, poi arriverà anche ciò in cui speri“.
“Come passo il mio tempo a casa? Mi alleno sempre, sia in palestra che con le moto, passo tanto tempo con la mia famiglia e con i miei amici. Cerco sempre di fare molte cose, ma anche di passare parecchio tempo con coloro che amo di più, dal momento che in questo lavoro siamo sempre in giro per il mondo e stiamo poco a casa“.