Il tetto interno, proprio come altri elementi dell’auto, richiede una manutenzione specifica, data la tendenza a sporcarsi molto facilmente.
Quante volte avete alzato lo sguardo nell’abitacolo e avete provato ribrezzo per le condizioni del tetto interno della vostra vecchia auto? Se considerate la vostra vettura una seconda casa, saprete già probabilmente i segreti per mantenere gli interni puliti, ma in pochi conoscono il modo ideale di lavare il tetto interno. Per chi è solito fumare in auto, è molto facile riscontare delle macchie sulla superficie del tetto, essendo un ricettacolo di batteri e polvere.
Il tetto interno può impregnarsi di fumo, acquisendo l’odore del tabacco bruciato. Non è difficile accorgersi, anche all’atto di acquisto di un modello usato, del passaggio di un fumatore in un’auto. Il problema in ogni caso non è di difficile risoluzione. Occorre, semplicemente, rimuovere le macchie con pazienza e utilizzando prodotti specifici. Se siete pronti a dare una bella pulita al vostro tetto ricordatevi di acquistare tutto il necessario. Vi occorrerà: lo sgrassatore, il panno in microfibra, l’aspirapolvere e un detergente per moquette. Naturalmente prima di sgrassare, occorre rimuovere lo strato di polvere superficiale che si è depositato nel corso del tempo. Afferrate il vostro aspirapolvere e, con una buona dose di pazienza e volontà, iniziate e pulire la superficie.
Vi consigliamo di iniziare dagli angoli di giuntura, aspirando tutta la polvere condensata anche nella zona dei finestrini e del parabrezza. A quel punto vi consigliamo di adoperare l’apparecchio vaporella. Di sicuro rappresenta lo strumento più comodo e moderno per dare una bella pulita al tetto. Vi sono tecniche anche più elementari. Iniziate con il versare dentro una bacinella due litri di acqua bollente, mixate a tre cucchiai di abbondati di bicarbonato di sodio e poi mescolate con un cucchiaio la miscela. A quel punto con una spazzola per scarpe, leggermente bagnata, potrete iniziare a rimuovere le tracce di polvere. Ripetete l’operazione finché le macchie non sono sparite.
L’operazione di pulizia del tetto interno dell’auto
Nel caso fossero presenti macchie persistenti di cibo, grasso o simili aloni di difficile cancellazione è possibile usare lo sciogli-macchia. Con il panno umido ripetete l’operazione avendo cura di sciacquare più volte. Impegnatevi a fondo e non temete di bagnare il tettuccio. Inizialmente diventerà di colore scuro, se eccessivamente bagnato, ma poi si asciugherà e tornerà come nuovo. Vi consigliamo sempre i migliori prodotti reperibili sul commercio per qualsiasi operazione di pulizia. Solitamente ci si affida ad esperti, come nel caso di Larry Kosilla di AMMO NYC, un vero guru in quanto a pulizia delle vetture. A tal proposito vi consigliamo di guardare alcuni suoi filmati. Cliccando qui e avrete l’opportunità di constatare il primo e dopo di questa magnifica Mazda MX-5.
Non perdetevi anche il car wash della Porsche 912, rimasta a prendere polvere per 18 anni. Come vi avevamo anticipato il metodo più facile e veloce per pulire il tetto interno della macchina resta quello della vaporella. La forza del vapore permette di pulire, nel più breve tempo possibile, ogni traccia di sporco. Basta avere uno spazio come un garage o parcheggiare in un luogo dove è possibile pulire la propria auto. Occorre passare la vaporella su tutto il tetto, senza insistere sempre sullo stesso punto. Considerata la potenza di alcuni macchinari si può anche rovinare il tessuto del tetto interno.
Si tratta di un rimedio sempre utile per far risplendere la propria vettura. Affidarsi all’efficacia di uno strumento apposito è sempre la scelta migliore. Naturalmente vi sono anche i vecchi rimedi che funzionano sempre. A volte bastano poche gocce di un detersivo per i piatti, direttamente sulla macchia, a sgrassare un vecchio alone. Basta lasciare agire i sapone per qualche minuto, pulendo con una spugnetta per i piatti pulita dalla parte non abrasiva. Di solito corrisponde alla parte gialla. Mai grattare il tetto con la parte verde della spugnetta. Il rischio di rovinare la zona può essere molto elevato. Per poi rimuovere la schiuma sarà necessario usare un panno morbido bagnato in acqua fresca. Scegliete la vostra tecnica preferita, e in caso di dubbi date uno sguardo ai numerosi tutorial video, divulgati in rete negli ultimi anni su YouTube.