Petrucci si appresta a fare ritorno momentaneo in MotoGP: dopo che era saltato il rientro a Misano, correrà in un altro gran premio.
Il 2022 è stato un anno di rilancio per Danilo Petrucci. L’ultima stagione in MotoGP era stata deludente e la KTM lo aveva scaricato, non dandogli un’altra chance e preferendo la coppia Gardner-Fernandez che col team Tech3 non ha fatto risultati. Infatti, entrambi nel 2023 correranno altrove.
La casa di Mattighofen ha comunque offerto al pilota la possibilità di gareggiare nella celebre Dakar. Inizialmente non sembrava troppo propenso ad accettare, poi ha deciso di affrontare questa sfida. E ha fatto bene. Infatti, Petrux ha sorpreso tutti e ha anche vinto una tappa. Le sue prestazioni da debuttante sono state impressionanti.
Dopo aver corso la Dakar, ha trovato un accordo per fare ritorno in Ducati e prendere parte al campionato MotoAmerica Superbike. È stato un protagonista e ha lottato per il titolo, però il trionfo finale è stato di Jake Gagne con la Yamaha. Il ternano ci riproverà nel 2023, visto che non sarà nel Mondiale SBK. Sperava che Ducati lo portasse nel team Aruba Racing, invece c’è stato il rinnovo di Michael Ruben Rinaldi.
Petrucci fa ritorno in MotoGP: c’è una novità assoluta
Ormai Petrucci si è messo la MotoGP alle spalle, però continua a seguirla. Si era anche parlato di un suo ritorno momentaneo a Misano Adriatico, quando la Suzuki lo aveva chiesto a Ducati per sostituire Joan Mir. Non ci fu il via libera, visto che nel weekend dopo ci sarebbe stata una tappa del MotoAmerica Superbike. Si volevano evitare possibili infortuni che avrebbero compromesso la corsa al titolo.
Adesso che il campionato americano è finito, però, il pilota umbro è libero da impegni e la Suzuki ne vuole approfittare. Mir, assente già in Giappone, mancherà pure nel prossimo weekend in Thailandia. Come ufficializzato dal team di Hamamatsu, sarà proprio Petrucci a sostituirlo a Buriram.
Il due volte campione del mondo è stato rimpiazzato da Tsuda a Motegi, invece sulla sua GSX-RR salirà Petrux al Chang International Circuit. Sarà interessante vedere il pilota italiano alle prese con un prototipo con il motore da quattro cilindri in linea, dopo aver guidato per anni dei V4. Un’esperienza molto diversa e certamente stimolante.
Petrucci si è detto entusiasta della chance: “Inutile dire che sono così felice per la possibilità di correre in Thailandia con il Team Suzuki Ecstar. Voglio ringraziare il Team per avermi dato questa fantastica opportunità. Ringrazio Ducati e il mio attuale team manageriale. Sono davvero curioso di salire sulla GSX-RR e provarla, sembra molto veloce e sappiamo che è una moto vincente. Sono anche desideroso di lavorare con la crew Suzuki, che conosco da molto tempo e con la quale ho un rapporto meraviglioso. So che non sarà facile, quindi non ho alcuna aspettativa, voglio solo godermela”.