Carlos Sainz si è issato in prima posizione al termine delle prove libere di Singapore. Ecco il commento del pilota della Ferrari.
Una Ferrari in gran palla ha concluso in prima e seconda posizione il venerdì di prove libere del Gran Premio di Singapore. Il miglior tempo se lo è preso Carlos Sainz, che con un treno di gomme Soft ha fermato il cronometro su un 1’42”587, tenendo dietro Charles Leclerc per 208 millesimi.
Curioso quanto accaduto proprio al monegasco, che con gli pneumatici più morbidi si è migliorato di pochissimi millesimi rispetto a quanto aveva fatto con le Medie, ma ribadendo comunque un ottimo stato di forma della Ferrari tra le stradine di Marina Bay, nonostante l’assenza del nuovo fondo che sarebbe dovuto arrivare proprio in questo week-end.
A giudicare dai settori del giro più veloce, sembra quasi che Sainz abbia risparmiato la propria gomma nel primo settore, dove ha pagato quasi quattro decimi dal miglior riferimento di Lewis Hamilton, per poi fare la differenza nel secondo e nel terzo rilevamento cronometrico.
La Rossa è comunque migliorata in maniera importante rispetto alla prima sessione, dove i piloti si erano lamentati di avere a disposizione una monoposto molto nervosa e che “saltellava” in vari punti, a causa delle sconnessioni che avevano riportato alla luce il guaio del porpoising.
Nel turno serale, invece, quasi tutti i team hanno sistemato il set-up risolvendo questa problematica, nonostante l’ammorbidimento da parte della FIA sulla direttiva tecnica TD39, quella che era stata introdotta in Belgio. Sarà curioso vedere se e quanto la Ferrari beneficerà di questo passo indietro della Federazione Internazionale, ma ciò lo scopriremo a tutti gli effetti solo in qualifica ed in gara.
La notizia della giornata, a tutti gli effetti, non è di certo il risultato decretato dalla pista. Infatti, il caso Red Bull in merito all’infrangimento del Budget Cap potrebbe davvero far scoppiare uno scandalo, con la FIA che ha aperto un’inchiesta per cercare di capire cos’è avvenuto con esattezza.
Ferrari e Mercedes sono sul piede di guerra, anche perché il team di Brackley si è sentito “derubato” in base al fatto che le indagini sono partite sulla base dello sforamento del tetto spese relativo al 2021. Ovviamente, le ripercussioni su questa stagione non sono mancate, senza dimenticare l’enorme sviluppo svolto dalla Red Bull da inizio anno sino ad oggi. La situazione è molto confusa, ma è chiaro che ora c’è anche una gara da disputare.
Sainz, ecco le sue parole nel venerdì di Singapore
Nonostante tutto ciò che è accaduto in questo venerdì, Carlos Sainz è rimasto bello concentrato ed è ripartito da quanto di buono fatto a Monza. Al GP d’Italia, lo spagnolo della Ferrari aveva rimontato dal fondo della griglia sino a chiudere quarto, e qui ha chiuso le prove libere davanti a tutti.
Charles Leclerc e Max Verstappen restano i grandi favoriti per le qualifiche, ma bisognerà fare tanta attenzione anche alla Mercedes. Lewis Hamilton è stato davanti a tutti nelle prime libere, per poi concludere alle spalle di George Russell nel turno serale. Sul fronte del passo gara, si è provato davvero poco, ma le frecce d’argento sono state all’altezza della Ferrari.
Sainz ha raccontato le sue sensazioni alla fine delle libere alla stampa: “Oggi è stata una prima giornata molto impegnativa sulla pista di Singapore. Siamo riusciti a completare tutto il nostro programma, anche se ci sono state alcune sfide da affrontare riguardo alla messa a punto ed alla sistemazione della vettura, ma credo che possiamo dirci soddisfatti del nostro lavoro“.
Lo spagnolo ha aggiunto: “Non abbiamo trovato la giusta finestra di utilizzo nelle prime libere, ma abbiamo migliorato molto il feeling in serata. Dobbiamo ancora lavorare sul tempo sul giro, ma soprattutto sul long run in ottica gara. Comunque, sento di poter dire che siamo pronti per una battaglia serrata al massimo, dobbiamo cercare di ottimizzare tutto in vista di qualifiche e gara“.
La Ferrari si è comportata molto bene sino ad ora, crescendo molto tra la prima e la seconda sessione. C’è però da dire che la Red Bull non ha affatto mostrato il proprio potenziale, con Max Verstappen che ha evitato di forzare, finendo comunque a poco più di tre decimi da Carlitos.
Il figlio del due volte campione del mondo rally, con il miglior tempo, ha confermato il grande progresso che ha messo in mostra per tutta la seconda parte di stagione, con l’obiettivo di rimontare su Russell per il quarto posto nel mondiale piloti. Ci aspetta un fine settimana davvero intenso, sia in pista che fuori.