Le qualifiche del Gran Premio della Thailandia della MotoGP hanno visto primeggiare Marco Bezzecchi, con Bagnaia terzo dietro a Martin.
Strepitosa pole position di Marco Bezzecchi al Gran Premio di Thailandia della MotoGP. Il rider della Ducati del Mooney VR46 Racing Team ha battuto Jorge Martin e Pecco Bagnaia. Impressionante il crono finale del rider riminese, che ha girato in 1’29”671, beffando lo spagnolo della Pramac per appena 21 millesimi.
Può comunque sorridere anche Pecco, che si porta a casa una prima fila dopo un week-end di grande sofferenza. Sino a pochi minuti dalla fine, Bagnaia era relegato al nono posto e sembrava condannato a partire ben lontano da Fabio Quartararo, che è invece riuscito a battere per poco più di un decimo.
Il campione del mondo della MotoGP non ha nulla da rimproverarsi, ed il quarto posto è davvero una base solida da cui partire, la sua miglior qualifica da tanto tempo. Dietro di lui si è piazzato Johann Zarco, mentre il sesto crono è di Enea Bastianini. Anche il pilota del Gresini Racing si è inventato un gran tempo che gli ha garantito l’accesso alla seconda fila, dalla quale potrà attaccare le prime posizioni in gara.
Settimo Jack Miller, che non ha effettuato il time attack finale restando dentro al box. Il vincitore di Motegi aveva probabilmente finito le gomme, rinunciando all’assalto alle prime posizioni. Gran rimpianto per Marc Marquez, solo ottavo dopo un errore all’ultima curva che lo ha portato a perdere diverso terreno. Luca Marini e la Suzuki di Alex Rins completano la top ten, seguiti dalle KTM di Miguel Oliveira e Brad Binder.
MotoGP, tripletta Ducati a Buriram
Sul tracciato di Buriram sono andate in scena le qualifiche del Gran Premio della Thailandia di MotoGP. Nel Q1 c’è subito spazio per Marc Marquez, che ha pagato un giro abortito nel finale delle terze libere che gli ha impedito di accedere alla top ten. Insieme a lui, tra i big, ci sono anche le due Aprilia di Maverick Vinales ed Aleix Espargaró, che hanno sofferto per tutto il fine settimana, non riuscendo mai a battagliare con i primi.
Nei primi tentativi, il nativo di Cervera si mette subito davanti a tutti girando in 1’30”343, rifilando ben sei decimi ad Aleix e quasi un secondo al compagno di squadra Pol Espargaró. Miguel Oliveira porta la KTM in piazza d’onore, ma Aleix non molla e si rimette davanti al portoghese, anche se restando ad oltre tre decimi dal battistrada.
Un grandissimo giro di Cal Crutchlow lo porta al secondo posto, avvicinandosi a meno di due decimi dalla leggenda della MotoGP e scalzando l’Aprilia di Aleix dalla zona qualificazione. Marquez decide di andare in pista anche per un secondo tentativo dopo aver visto l’avvicinamento dei suoi rivali, mentre tra i grandi assenti alla battaglia per le due posizioni di testa c’è Vinales, lontanissimo anche dal compagno di squadra.
Aleix Espargaró piazza la zampata e sale in testa in 1’30”202, mentre Vinales è quarto, in miglioramento rispetto ad inizio sessione. Marquez piazza un 1’30”038 e si qualifica con il miglior tempo, seguito dalla KTM di Oliveira, mentre Aleix viene così eliminato dopo essere rientrato ai box prima della bandiera a scacchi. Quarto Franco Morbidelli che ci ha provato sino alla fine, ma che non è riuscito a prendersi il Q2.
Purtroppo è ultimo Danilo Petrucci, rientrato in questo fine settimana sulla Suzuki in sostituzione di Joan Mir, mentre Fabio Di Giannantonio non ha potuto nulla sulla Ducati del Gresini Racing. Dunque, a giocarsi la pole position con gli altri ci saranno Marquez ed Oliveira, mentre la gara delle Aprilia si preannuncia un incubo.
Nel Q2 si parte subito alla ricerca del tempo buono, con Jack Miller che chiudo subito con un discreto 1’30”270, avvicinandosi al crono precedente di Marquez. Non inizia troppo bene Pecco Bagnaia che resta nelle retrovie, mentre Fabio Quartararo vola in testa in 1’30”166.
Miller torna al top, ma le Pramac volano con Jorge Martin che gira in 1’29”893, tenendo dietro di 70 millesimi il compagno di squadra Johann Zarco. All’appello mancano Enea Bastianini e Bagnaia, i quali sono in ottava e nona posizione, inspiegabilmente in difficoltà su questa pista dopo il week-end da incubo di Motegi.
Pecco torna in pista e sale al quarto posto, spingendo al massimo nonostante le fatiche provate sin qui. Con un ultimo settore mostruoso, il rider torinese gira in 1’29”775 e firma la pole position provvisoria, ma Martin si rimette subito sulle sue tracce. Lo spagnolo commette un erre e deve abortire il proprio tentativo, ma sembra davvero ben motivato nel tentativo di riprendersi il miglior tempo. Miller, stranamente, non torna in pista, probabilmente per aver terminato le gomme a disposizione.
Un tempo eccezionale consegna a Marco Bezzecchi la pole position, che tra lo stupore generale beffa sia Martin che Bagnaia. Jorge ci ha riprovato proprio sotto la bandiera a scacchi, ma non c’è stato nulla da fare contro il rider riminese, mentre Quartararo è quarto e Marquez ottavo dopo un errore all’ultima curva. Alle 10 di domani la partenza della gara.
We have a feeling there's a certain @ValeYellow46 that's very happy right about now 😎
We're all set for a battle in Buriram tomorrow! 👊#ThaiGP 🇹🇭 pic.twitter.com/Gm7VjsOq4Z
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 1, 2022