La Honda Civic Si è un’auto, davvero, molto ambita. Questo modello era ridotto molto male ma è stata ripulita in modo magnifico.
Tra le auto più note del marchio giapponese c’è la sportiva compatta Si della Civic. Chiariamo subito un concetto, l’assetto Si (Sport Injected) è stato elaborato dalla terza generazione di Honda Civic sia in Giappone che in Nord America. Pensate che in Canada questo modello è tra i più venduti e anche ricercati dai ladri. In ambito europeo e nipponico la Civic pepata è meglio conosciuta per la sigla Type R. Quest’ultima aveva un motore potentissimo, essendo pensata per la pista. La Si era meno spartana e più completa a livello di dotazione.
La vettura è una delle piccole grandi icone del Sol Levante. La sua nascita risale agli inizi degli anni ‘70 con il lancio del primo modello. Il badge Si, però, è arrivato sulla Civic di terza generazione in Giappone negli anni ’80. Il modello arrivò anche in Europa con un motore DOHC da 118 CV (88 kW), mentre le varianti nord americane erano alimentate da un motore da 91 CV (68 kW), motore SOHC a 12 valvole. Negli anni le vetture sono diventate sempre più accessoriate e nella quinta gen arrivarono cruise control, orologio sul cruscotto, contagiri da 9.000 giri/min con una linea rossa di 7.200 giri/min, copriruota in plastica su ruote da 14 pollici, specchietti laterali elettrici e tante altre chicche. Per i giovani divenne una delle auto più ambite. Non solo aveva prestazioni da urlo, con uno scatto da 0 a 100 Km/h in 7,5 secondi e il famoso quarto di miglio di 16,3 secondi a 86 mph (138 km/h), ma era anche piuttosto economica.
La successiva Civic Si tornò in auge nel 1999, disponibile solo come coupé. Con l’adozione del badge VTi in Europa e dei badge SiR e Type R in Asia per le varianti sportive. A quel punto la Honda determinò che la sigla Si fosse specifica per gli Stati Uniti, mentre in Canada divenne nota come Civic SiR, poiché il badge “Civic Si” di quel mercato era stato utilizzato per una USDM Civic EX. L’ottava gen la Honda si sbizzarrì con una versione da 197 CV (147 kW) del motore K20 (K20Z3), un cambio manuale a 6 marce, sedili sportivi e un design diverso rispetto alle precedenti. La Civic Si di nona generazione fu disponibile come Coupé e come Berlina. La potenza fu, ulteriormente, aumentata ma lo stile non era, particolarmente, sportivo. L’auto ebbe un discreto successo ma il telaio era più rigido e non vi era stato un netto passo in avanti in termini di componenti, se non per l’aggiunta di un indicatore del limite di giri e di un misuratore di potenza visualizzato nel nuovo i-MID (intelligent Multi-Information Display).
Il lavaggio assurdo della Honda Civic
La decima gen della Civic Si fu annunciata in una trasmissione live su YouTube il 6 aprile 2017. Sono trascorsi oltre cinque anni, ma è rimasta nel cuore degli appassionati per una linea, decisamente, indovinata. Le vendite in Nord America sono iniziate nel maggio del 2017. La versione berlina era più spaziosa e confortevole, ma la coupé aveva un tocco di sportività tipica del Sol Levante. Motore turbo da 1,5 litri a iniezione diretta 205 CV (153 kW) e 192 lb⋅ft (260 Nm) di coppia. La potenza massima viene raggiunta a 5700 giri/min, mentre la coppia massima ai bassi regimi era compresa tra 2.100 e 5.000 giri/min. Le sospensioni erano messe a punto in modo più rigido rispetto alle Civic standard. Il concetto era rendere la variante Si un’auto divertentissima per gli amanti della guida sportiva.
La decima serie fu migliorata con un sistema di servosterzo elettrico adattivo a doppio pignone con rapporti variabili, sospensioni sportive, un sistema di ammortizzatori adattivi, un differenziale elicoidale a slittamento limitato, dischi dei freni anteriori più grandi (12,3 pollici 310 mm) e pneumatici 235/40 R18 più larghi. Uno splendore, forse con un carattere anche più deciso dell’undicesima e ultima gen uscita nel 2022, ma il proprietario di questa Civic non aveva riservato un trattamento così speciale per la sua coupé. Ricoperta di polvere, l’auto non era lavata da tantissimo tempo. Il canale YouTube WD Detailing ci permette di osservare da vicino un prima e dopo incredibile.
Date una occhiata a come vengono riportate in vita vetture ridotte a rottami, come questa magnifica Mercedes. Un altro caso clamoroso è stato quello relativo al car wash di una mitica Lamborghini Countach, lasciata a marcire per 20 anni in un garage. Dopo aver lavato la carrozzeria dell’auto, il problema principale era rappresentato da un abitacolo della vettura, ricoperto di capelli. I due volenterosi ragazzi non si persi mai d’animo e hanno iniziato a pulire con una pazienza più unica che rara tutti i componenti della plancia. Da libidine la pulizia del cambio, ma la fatica più grande è avvenuta con i tappetti. L’auto si trovava davvero in condizioni pessime, ma con la mano esperta dei tecnici e i giusti prodotti, l’auto è tornata come nuova. Vedere per credere.